Rassegna settimanale dei media cinesi

In by Gabriele Battaglia

Dopo la pausa del 2 giugno, nel 25 anniversario dai fatti di Piazza Tian’anmen abbiamo dedicato alle proteste dell’89 uno speciale. Poi gli acquisti di robot industriali e lo Xinjiang post-attentato di Urumqi, con gli incentivi al turismo e le prime condanne a morte. Con la classica copertina di Zaijietou. Buon weekend da China Files.
Martedì 3 giugno – Sempre più robot
Sempre più robot per la Cina: Pechino è il più grande acquirente di robot industriali. Xi Jinping viene descritto come uno dei più grandi leader cinesi dopo Mao, secondo la rivista Qiushi. Una marcia a Hong Kong per il 25esimo anniversario di Tiananmen. Visti, più di mille ricchi cinesi fanno causa alle autorità canadesi.

Mercoledì 4 giugno – #TAM25 – Una Repubblica fondata sull’amnesia
A 25 anni dai fatti di Tiananmen, la commemorazione collettiva rimane ostacolata dai meccanismi della censura preventiva. Ma c’è chi, come sempre, trova dei bug nel sistema di controllo. Come ogni anno China Files dedica al 4 giugno un’attenzione speciale. #TAM25 raccoglie contenuti inediti e testimonianze dalla rete. Anche quest’anno per non dimenticare.

Giovedì 5 giugno – Xinjiang, incentivi ai turisti
Il turismo nello Xinjiang è in calo e i funzionari pensano a un incentivo per i turisti che si recano nella regione dell’estremo Ovest della Cina, recentemente scossa da tensioni costanti. Il Dalai Lama e i leader tibetani in esilio alla ricerca di una soluzione per l’autonomia del Tibet. Le mete esotiche dei miliardari cinesi.

Venerdì 6 giugno – Xinjiang, primo giro di condanne
Un primo giro di condanne a morte in seguito agli attentati delle ultime settimane in Xinjiang. Dopo Tian’anmen, dai maggiori social network sono spariti alcuni post considerati sensibili. A breve sarà pubblicato il "libretto rosso" di Xi Jinping, con oltre 200 citazioni dai discorsi del presidente. Alibaba acquista metà dei Guangzhou Evergrande. Per spingere l’innovazione in arrivo quasi 700 esperti stranieri.