La nostra rassegna settimanale con le notizie principali degli ultimi sette giorni: l’esecuzione di Liu Han, uomo vicino a Zhou Yongkang; gli scioperi per il capodanno cinese; le proteste dei pastori della Mongolia interna, con sempre meno terreni a loro disposizione; il futuro dell’ecommerce; anticorruzione e aziende di stato. Con la foto di copertina di Zaijietou. Buon weekend da China Files. Lunedì 9 febbraio – Giustiziato il magnate minerario Liu Han
Liu Han, magnate delle miniere molto vicino all’ex zar della sicurezza Zhou Yongkang è stato giustiziato stamattina. I fondi d’investimento cinesi guardano sempre più all’Europa.
Martedì 10 febbraio – Capodanno cinese, tempo di scioperi
Scioperi di fine anno in Cina, quasi in concomitanza con il capodanno cinese. Giustizia per Erwiana Sulistyaningsih, domestica indonesiana vittima di abusi dalla sua datrice di lavoro hongkonghese.
Mercoledì 11 febbraio – Mongolia interna, i pastori protestano
I pastori della Mongolia interna denunciano perdita di terreni da pascolo e le autorità della regione iniziano ad esaminare le loro istanze. Ambiente e cultura prossime frontiere della lotta alla corruzione cinese. Xi Jinping insiste sulla creazione della megalopoli JinJingJi.
Giovedì 12 febbraio – L’ecommerce cinese punta sulle campagne
L’ecommerce e lo sviluppo delle campagne. Sgomberati 120 mila che abitavano nei sotterranei di Pechino.Pubblicati i nuovi slogan del regime nordcoreano.Il fratello del premier Li Keqiang si dimette da vicedirettore dell’autorità del tabacco.
Venerdì 13 febbraio – Aziende di Stato nel mirino della campagna anticorruzione di Pechino
Oltre venti grandi aziende di Stato entrano nel mirino degli organismi anticorruzione. Scontri nello Stato dello Shan in Myanmar, migliaia in fuga verso la Cina. In Cina la metanfetamina è sempre più diffusa. Jaycee Chan, figlio di Jackie, esce dal carcere dopo una condanna per droga.