Rassegna settimanale dei media asiatici

In by Simone

Piccola polemica indiano-sportiva tra Maria Sharapova e Sachin Tendulkar, celebrità in India, ma non troppo noto tra chi non ama il cricket. Le presidenziali indonesiane con la sfida tra Joko Widodo e  Probowo Subianto. Un documentario sui giovani giapponesi. Doraemon alla conquista degli Usa e il profilo del nuovo leader del Bjp. Buona lettura e buon weekend.Lunedì, 7 luglio: India – Fregarsene di Sachin Tendulkar
Siparietto grottesco e tragicomico. Domanda a Maria Sharapova: "Lei sa chi è Sachin Tendulkar?". Risposta: "No, mi spiace". Centinaia di migliaia di indiani si riversano sui social network e ricoprono di insulti la campionessa di tennis, indignati. E chi è Sachin Tendulkar?

Martedì, 8 luglio: Indonesia – Lo spartiacque delle elezioni presidenziali
Domani si vota nel quarto paese più popolato al mondo, al bivio tra proseguire nel processo di consolidamento della democrazia dopo trent’anni di dittatura del generale Suharto o ripiegare sulle élite militari. I due candidati, Joko Widodo e Prabowo Subianto, non potrebbero essere più diversi: ex venditore di elettrodomestici idolo del popolo il primo, ex generale con accuse di violazioni dei diritti umani il secondo.

Mercoledì, 9 luglio: #FEFF16 – Koi no uzu / Be My Baby
Nove giovani, cinque uomini e quattro donne, in un monolocale del centro di Tokyo. Una serata come un’altra, rumorosa quanto basta per creare l’atmosfera giusta per favorire la formazione di una coppia. Cosi si apre Be My Baby, una sorta di "documentario naturalistico" sui giovani giapponesi di oggi.

Giovedì, 10 luglio: Giappone – Doraemon va in America
Dopo Asia ed Europa, Doraemon, il gattone blu venuto dal 22esimo secolo, ha conquistato anche gli Stati Uniti. La scorsa settimana è stata trasmessa la prima puntata dell’adattamento Usa di uno dei manga più amati nel Sol Levante. Un personaggio che non è più un passatempo per bambini, ma un agente della strategia nazionale giapponese.

Venerdì, 11 luglio: India – Shah, braccio destro di Modi, a capo del Bjp
Mercoledì il partito nazionalista indiano Bharatiya Janata Party (Bjp) ha annunciato l’ultimo avvicendamento alla carica di presidente: Rajnath Singh, attualmente ministro degli Interni del governo Modi, è stato sostituito da Amit Shah, inquietante braccio destro di Modi in Gujarat. Ecco perché si tratta di una nomina pesantissima.

[Foto: Stato Kachin, Myanmar (Birmania). Credit: Gabriele Battaglia)]