Rassegna settimanale dei media asiatici

In by Simone

Annie Zaidi guarda all’esempio dei giovani turchi per l’India. Ma a tenere banco nel Subcontinente sono le dispute interne alla destra e lo scandalo scommesse nel cricket. In Corea del Sud i servizi segreti hanno forse fatto campagna elettorale per i conservatori e il governo vietnamita si dà le pagelle. Lunedì, 10 giugno: La mia India – Baciarsi fino alla normalità
L’India è sconvolta dalle scommesse illegali legate al cricket, mentre i soprusi giornalieri contro la libertà sessuale e la dignità delle coppie indiane continuano nell’indifferenza generale. Annie Zaidi si chiede come mai gli indiani non facciano come i turchi e non lottino per i propri diritti fondamentali.

Martedì, 11 giugno: UPDATE India – Scontro generazionale nella destra indiana
Il futuro della destra indiana ha un solo nome: Narendra Modi. Il chief minister del Gujarat, elevato a massima autorità per la prossima campagna elettorale del Bjp, è però inviso al grande vecchio Advani che, messo in minoranza, ha deciso di far saltare il banco dimettendosi dal suo partito. (UPDATED)

Mercoledì, 12 giugno: India – Legalizzare le scommesse?
Lo scandalo che da un mese intacca lo sport indiano per eccellenza, il cricket, svela un giro di scommesse illegali da oltre 40 miliardi di dollari l’anno. Una piaga che il governo ha provato a reprimere insistendo sull’illegalità del fenomeno. E se invece si legalizzasse?

Giovedì, 13 giugno: Corea del Sud – L’ombra dei servizi sulla vittoria di Park
I servizi d’intelligence sudcoreani votano conservatore? Intanto si indaga per capire se settori del Nis abbiano condotto una campagna per orientare il voto delle presidenziali dello scorso dicembre e denigrare i candidati dell’opposizione. Un’operazione per cui sarà incriminato l’ex capo dell’agenzia.

Venerdì, 14 giugno: Vietnam – Le pagelle del Partito
Un voto di fiducia per il governo del Partito unico. Iniziativa che molti interpretano come contromossa del regime per tenere sotto controllo il malcontento popolare. Rimane comunque un segno, spiega a China Files Roberto Peruzzi, dell’"evoluzione" del Partito comunista vietnamita.

[Foto: Parco Nazionale Gunung Mulu, Malesia. Radici levigate lungo i trekking del Mulu park. Credit: Carola Lorea]