Protezione dei diritti di Proprietà Intellettuale nell’industria cosmetica

In Cina, Economia, Politica e Società by Redazione

Negli ultimi anni, l’espansione della classe media cinese ha contribuito ad un rapido sviluppo dell’industria cosmetica, i cui prodotti hanno enormemente beneficiato del successo di piattaforme e-commerce quali Taobao e Jingdong. Immagine e affidabilità sono fondamentali nel mercato asiatico: i consumatori cinesi sono sempre meno influenzati dalle pubblicità, basando le proprie scelte di acquisto su raccomandazioni tra utenti social e gruppi Wechat. Allo stesso tempo, la produzione e vendita di prodotti contraffatti continua ad essere un problema, specialmente a discapito di popolari marchi stranieri. Le violazioni concernono principalmente marchi registrati e imitazioni di confezioni, con gravi ripercussioni su vendite, reputazione e immagine dei marchi colpiti. Per questo motivo, è fondamentale che le aziende di cosmetici interessate al mercato cinese abbiano una solida strategia di Proprietà Intellettuale (PI).

Marchio Registrato

I consumatori cinesi sono estremamente sensibili al marchio e preferiscono acquistare prodotti di cui conoscono il nome. La protezione dei marchi registrati in Cina funziona tramite il principio “first-to-file”, che implica il riconoscimento del marchio al primo agente registrante. Questo sistema permette a terze parti di registrare marchi stranieri prima che questi entrino nel mercato cinese, per poi rivenderne i diritti al legittimo proprietario a prezzi maggiorati.

Perciò, oltre ad una registrazione precedente al proprio ingresso sul mercato, è essenziale che le aziende registrino il marchio in tutte le classi di competenza del proprio prodotto, che presentano ulteriori sottoclassi in Cina. Inoltre, non bisogna trascurare l’importanza della registrazione in lingua cinese, per migliorare la riconoscibilità del prodotto nel mercato locale.

Brevetti

Il sistema di protezione dei brevetti in Cina copre tre tipologie: modello di invenzione, modello di utilità e brevetto di disegno. Quest’ultimo è di particolare utilità, in quanto permette di salvaguardare il proprio “trade dress”, ossia la dimensione, forma, combinazione di colori e altre componenti estetiche con cui il prodotto è presentato.

Cosa fare in caso di violazioni

Nel caso di violazioni, potete far valere i vostri diritti mandando una lettera di diffida o affidandovi in alternativa ad azioni amministrative, contenziosi civili o sequestri doganali. Inoltre, le aziende che vendono i propri prodotti su piattaforme di e-commerce possono avviare una procedura di rimozione della merce contraffatta direttamente con la piattaforma in questione (es. Alibaba o Taobao).

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Di China IPR SME Helpdesk*

**China IPR SME Helpdesk è un servizio di assistenza alle Piccole e Medie Imprese (PMI) dagli Stati Membri dell’Unione Europea (UE) nella protezione dei propri Diritti di Proprietà Intellettuale (IPR) in Cina, Hong Kong, Macao e Taiwan, attraverso l’erogazione di informazioni e servizi gratuiti. L’Helpdesk fornisce un supporto chiaro e confidenziale sulla proprietà intellettuale e le relative problematiche, oltre ad offrire training, webinar, materiali online e altre risorse multimediali. Singole imprese e agenzie intermediarie possono inviare le proprie domande via email (question@china-iprhelpdesk.eu) ai nostri esperti legali, che forniranno un primo supporto in maniera gratuita e confidenziale entro 3 giorni lavorativi.