Oggi in Cina – Pechino, abbiamo un problema. Etnico

In by Gabriele Battaglia

Oltre mille persone sono state arrestate per attentato alla sicurezza dello Stato nel 2012, mentre si irrigidiscono le politiche di controllo sulel etnie uigura e tibetana. Gli opachi rapporti tra Jp Morgan e l’elite di governo cinese. La prima portaerei cinese, la Liaoning, attraversa lo stretto di Taiwan. Le nuove misure antismog a Pechino. Il problema etnico nella nuovissima Cina di Xi Jinping

1105 persone arrestate per aver “attentato alla sicurezza dello Stato” nel 2012. Il 19 per cento in più rispetto all’anno precedente.

Ma la fondazione Du Hua, un’organizzazione per i diritti umani che fa base a San Francisco, denuncia che tre su quattro sono uiguri della regione occidentale dello Xinjiang, spesso scossa da venti separatisti. I dati analizzati si basano sul China Year Lawbook, un testo pubblicato ogni anno dagli organi ufficiali competenti.

Sempre secondo Dui Hua il 25 per cento dei casi rimanenti sarebbero per la maggior parte tibetani. Nel frattempo Ap ha denunciato ieri che gli studenti universitari dello Xinjiang non possono laurearsi fino a quando le loro opinioni politiche non vengano approvate.

Così la nuova Cina di Xi Jinping intende combattere il separatismo.

Opachi rapporti tra jp morgan ed elite cinesi

Il dipartimento di giustizia statunitense sta indagando Morgan Stanley, la banca d’affari statunitense, all’interno di un’inchiesta volta a comprendere se ci siano stati scambi di assunzioni di importanti personaggi legati al mondo della politica cinese e contratti in cambio di accordi d’affari con aziende di Stato cinesi.

L’inchiesta nasce da un articolo di questo mese del New York Times che citava dirigenti di JP Morgan a Hong Kong che avrebbero versato 75mila dollari al mese a una società di consulenza, la Fullmark Consultants, diretta da Lily Chang, nome falso di Wen Ruchun, figlia dell’ex primo ministro cinese Wen Jiabao.

Tra le firme dell’inchiesta giornalistica ancora David Barboza, premio Pulitzer 2013 per il dossier pubblicato il 30 ottobre dello scorso anno sui guadagni della famiglia dell’ex premier nella decade in cui è stato al potere.


La portaerei attraversa lo stretto di Taiwan

10 ore di traversata e quattro navi di scorta. Liaoning passerà alla storia come la prima portaerei cinese ad attraversare lo stretto di Taiwan. La Liaoning è la sola portaerei in funzione della Repubblica popolare. Nel tragitto, considerato come un’esercitazione militare, erano attivi i sistemi di monitoraggio per navi e contraeree nemiche.

Il viaggio della Liaoning arriva tra le crescenti tensioni tra Cina e Giappone sulle isole Diaoyu, così come le dispute territoriali persistenti nel Mar Cinese Meridionale. Ma un esperto militare ha dichiarato al China Daily che la mossa mira solamente a testare il primo vettore della nazione in mare aperto.

Le misure antismog ripartono dai barbecue

500 barbecue distrutti nella guerra contro l’inquinamento a Pechino. Sono questi i risultati mostrati dai media di stato con tanto di reportage fotografici di tre mesi di campagna contro lo smog.

Sono i residenti locali che si lamentano del fumo prodotto dai barbecue all’aria aperta, ma certamente non sono un grande passo in avanti verso la pulizia dell’aria di Pechino. Lo scorso mese la municipalità annunciato che misure drastiche come la chiusura di alcune fabbriche e il blocco del traffico potranno essere prese nel caso il livello di inquinamento dell’aria raggiunga livelli particolarmente rischiosi per la salute pubblica.

[Foto credits: uyghuramerican.org]