Oggi in Cina – Crescita al 7,4%, la più lenta dal 1990

In by Gabriele Battaglia

Crescita al 7,4 per cento nel 2014: sono questi i numeri del rallentamento della crescita cinese, secondo l’ufficio nazionale delle statistiche. Alcuni scienziati hanno individuato un batterio che agendo sul suolo li rende più fertili ed efficienti, permettendo così la diminuzione dell’uso di fertilizzanti inquinanti. La autorità cinesi hanno fermato centinaia di persone al confine con il Vietnam sospettate di voler prendere parte alla jihadL’ECONOMIA RALLENTA, COME PREVISTO? 

Crescita al 7,4 per cento nel 2014. L’ufficio nazionale delle statistiche ha rilasciato stamattina i dati per l’anno 2014 di 0,1 punti inferiore alle aspettative. Si tratta del ritmo più lento dal 1990, quando la Cina ha subito sanzioni internazionali a seguito del massacro di piazza Tian’anmen.

E si prevede che anche nel 2015 il tasso di crescita prevista sarà abbassato al 7 per cento. Lo sapremo solo a marzo. Intanto Li Keqiang ha già chiamato la nuova fase economica “nuova normalità” e alcuni economisti cinesi hanno affermato che quest’anno è quello del “punto di svolta di Lewis” ovvero il punto in cui un’economia in via di industrializzazione esaurisce la manodopera a buon mercato e non qualificata proveniente dalla campagna.

Aumentano i salari, rallentano i tassi di crescita e le aziende devono diventare più efficienti per sopravvivere.

NAPOLEONE, IL BATTERIO CHE SCONFIGGE L’INQUINAMENTO

Alcuni scienziati cinesi hanno individuato un tipo di batterio che agisce sui suoli rendendoli più fertili ed efficienti. Questo potrebbe abbassare l’uso di fertilizzanti chimici in agricoltura, una delle cause dell’inquinamento delle acque. Una ricerca del 2014 ha dimostrato come il 75 per cento di fiumi e laghi e quasi il 60 per cento delle acque sotterranee in Cina sono contaminate.

I fertilizzanti chimici vengono usati in quantità massicce dai contadini cinesi dagli anni Ottanta. Un modo per velocizzare la produzione agricola mantenendo i costi contenuti. Il batterio in questione ha bisogno di almeno due anni per riprodursi nelle quantità necessarie a fertilizzare i suoli.

PASSARE DAL VIETNAM PER PARTECIPARE AL JIHAD

In meno di un anno più di 800 persone sono state fermate perché volevano passare illegalmente il confine tra Cina e Vietnam. La notizia è stata diffusa dalle autorità cinesi ieri a seguito dell’uccisione da parte della polizia di tre uiguri, la popolazione turcofona a maggioranza musulmana che abita l’estremo occidente cinese, in situ.

Secondo il ministero della pubblica sicurezza cinese questa è una strada molto popolare tra i cinesi che cercano di raggiungere i campi di addestramento al jihad internazionale. Sempre secondo la polizia molti di loro sono stati spinti dal Movimento islamico per la liberazione del Turkestan orientale. L’agenzia di stampa statale Xinhua aggiunge che la maggioranza di loro ha guardato video che incitavano al jihad online e spesso anche partecipato ad attività terroristiche in patria prima di varcare il confine. 

[Foto credit: dailymail.co.uk]