Oggi in Asia – Taipei, si schianta un volo TransAsia

In by Gabriele Battaglia

Oltre venti persone sono morte nello schianto di un volo TransAsia finito in un fiume dopo aver urtato una sopraelevata a Taipei. A bordo del velivolo si trovavano 58 persone tra passeggeri ed equipaggio. Il governo birmano contro le Nazioni unite ancora per la visita dell’inviata speciale Yanghee Lee. Khaleda Zia, leader dell’opposizione bangladese, incriminata per un recente attentato dinamitardo contro un bus.TAIWAN – Schianto volo TransAsia, oltre venti morti 

È di almeno 22 morti il bilancio dello schianto di un volo della TransAsia finite in un fiume a Taiwan dopo aver urtato una sopraelevata. A bordo del velivolo, un Atr.72 turboelica, c’erano 58 persone tra passeggeri ed equipaggio.

Per la compagnia si tratta del secondo incidente in sei mesi. Lo scorso luglio lo schianto di un altro velivolo TransAsia fece 48 morti. Il mezzo era decollato da Taipei diretto sulle isole Kinmen, lungo la costa sudorientale della città di cinese di Xiamen.

MYANMAR – Onu interferisce negli affari di stato

Il governo birmano ha accusato Yanghee Lee, inviata speciale dell’Onu per il Myanmar, di "interferenza" negli affari interni del paese. "Vengono usati spesso criteri di selezione. In qualche circostanza le interferenze in affari di stato sono evidenti", ha scritto il ministero degli Affari esteri criticando la mancanza di attenzione nei confronti di risvolti piuttosto positivi della vicenda dei Rohingya, come nuove leggi, a dire del governo, a loro tutela.

Nelle scorse settimane Lee aveva denunciato nuovamente le condizioni discriminatorie in cui si trovano gli appartenenti all’etnia Rohingya, una minoranza musulmana della regione di Rakhine. La regione, al confine con il Bangladesh e affacciata sul golfo del Bengala, è da decenni teatro di scontri tra la minoranza musulmana e la comunità buddhista locale.

A seguito della sua visita di qualche settimana fa, Lee era stata apostrofata "puttana" dal monaco buddhista radicale U Wirathu.

BANGLADESH – Leader dell’opposizione sotto inchiesta 

La leader dell’opposizione bangladeshi, Khaleda Zia è stata incriminate con l’accusa di aver istigato un recente attentato contro un bus, che ha fatto almeno sette morti. L’episodio è solo uno dei tanti delle violenze politiche nel Paese che il governo accusa siano un modo per rovesciare il primo ministro.

L’attentato è l’episodio più grave di una protesta che va avanti da circa un mese e per la quale sono state già arrestati decine di manifestanti. La 69enne ex premier era già stata incriminata la scorsa settimana con l’accusa di aver fomentato altri episodi di violenza. 

[Foto credit: nbcnews.com]