Oggi in Asia – In Thailandia legge marziale a tempo indefinito

In by Gabriele Battaglia

In Thailandia la legge marziale resterà a tempo indefinito, ha affermato oggi alla Reuters il primo ministro golpista Prayuth Chan-ocha. In Giappone Shinzo Abe scioglie le camere mentre il paese si prepara alle prossime elezioni. In Corea del Sud nuove condanne per il disastro del Sewol. THAILANDIA – Legge marziale a tempo indefinito

La legge marziale in Thailandia resterà in vigore a tempo indefinto. La conferma è arrivata dal ministro per la Giustizia, Paiboon Koomchaya.

Le dichiarazione fanno eco a quanto affermato ieri dal primo ministro golpista Prayuth Chan-ocha alla Reuters. Per il premier la legge “è necessaria” per porre fine a conflitti e "disparità sociali”.

Nel Paese continuano intanto le sacche di contestazione e resistenza al governo salito al potere con il golpe militare dello scorso maggio.

GIAPPONE – Sciolto il Parlamento, verso nuove elezioni

Il primo ministro giapponese Shinzo Abe ha sciolto la Camera bassa del Parlamento in vista delle elezioni di metà dicembre.

L’annuncio è stato dato questa mattina dal presidente della Camera Bunmei Ibuki.

Secondo un sondaggio dell’agenzia di stampa Kyodo, il 63 per cento dei giapponesi non comprende le ragioni delle nuove elezioni. Inoltre il tasso di approvazione del premier è in calo: sempre secondo Kyodo è al 39 per cento.

Idee invece chiare quelle di Abe che punta a rafforzare il suo mandato e a far approvare entro il 2017 l‘aumento della tassa sui consumi dall’8 al 10 per cento. E le urne potrebbero dargli nuovamente ragione dopo la vittoria a dicembre 2012, vista la debolezza dell’opposizione.

COREA DEL SUD – Nuova condanna per la Sewol

Nuova condanna per la tragedia della Sewol. L’imprenditore a capo della società operatrice del traghetto sudcoreano affondato ad aprile facendo oltre 300 morti è stato condannato a 10 anni di carcere. L”imprenditore era accusato di omicidio colposo, perché il traghetto era carico oltre capacità, sebbene l”uomo tiri in ballo le responsabilità dell’armatore trovato morto dopo una fuga durata settimane.

[Foto credit: thenews.com.pk]