Made in China Files

In by Gabriele Battaglia

Sanzioni a Pyongyang: sembra questa la strada comune percorsa da Cina e Stati Uniti dopo le recenti tensioni nella penisola coreana. Le notizie del giorno da Cina e Asia: in primo piano il boom di miliardari in Cina. Il consueto appuntamento video del giovedì: The Mermaid. E infine le proteste studentesche in India e la repressione del governo. 

Cina e Usa verso le sanzioni a Pyongyang di Gabriele Battaglia 

L’incontro di Washington si conclude con un’intesa di massima sulle sanzioni. L’intento è quello di riportare la Corea del Nord al tavolo dei colloqui a sei. John Kerry apre alla possibilità di sancire la pace definitiva dopo il conflitto del 1950-53, a patto che Pyongyang accetti la denuclearizzazione della penisola.

In Cina e Asia – Più miliardari a Pechino che a New York di Redazione

I titoli della rassegna di oggi:
– Cina: il 90 per cento dei super-ricchi è qui
– Pechino a inquinamento zero entro il 2030. Sì, ma come?
– Sharp accetta l’offerta di Foxconn e rifiuta la cordata del governo di Tokyo
– Libertà di espressione: a Seul scendono in piazza i «fantasmi»
– La megastar di Bollywood Sanjay Dutt scarcerata per buona condotta

Il video – The Mermaid di Redazione
 

Il film di maggior successo di questa stagione in Cina è una storia dal sapore ambientalista. «The Mermaid» di Stephen Chow sta battendo i record di incassi nel paese che si appresta a superare gli Usa per biglietti venduti.

Studenti in prima linea contro l’ultranazionalismo hindu di Matteo Miavaldi 

Caccia all’uomo fin dentro l’università, pestaggi, minacce alle famiglie, video taroccati per incastrare i leader della protesta pacifica a favore della libertà di espressione. Oggi gli studenti indiani si trovano a lottare in prima linea contro l’avanzata di un ultranazionalismo mai così dilagante, rinvigorito dall’inazione del governo Modi che fatica a prendere le distanze dagli estremisti hindu che ne rappresentano la base elettorale.