Latte alla melamina, nuovi casi

In by Simone

Torna la psicosi melamina in Cina. Le autorità di Pechino hanno avviato controlli sui derivati del latte in vendita nel paese dopo che lo scorso mese, nella provincia sud-occidentale del Guizhou alcune partite di prodotti freschi di tre società cinesi erano risultati positivi ai controlli. Il composto chimico, tristemente noto per aver provocato la morte di almeno 6 bambini nel 2008,  intossicandone almeno 300 mila, torna così a far parlare di sé.

Secondo quanto rivela il Quotidiano del popolo, organo ufficiale del Partito comunista, residui di latte in polvere contaminato dalla melamina sono stati riutilizzati nella produzione di latticini. Per questo lo scorso week-end una conferenza organizzata dall’Autorità per la sicurezza alimentare e presieduta dal ministro della Sanità, Chen Zhu, ha lanciato una campagna d’ispezione per monitorare la sicurezza dei cibi.

«Ci sono alcune imprese e singoli individui sono accecati dall’avidità, e ignorano la salute e la sicurezza del pubblico».Il caso di Guizhou non è infatti isolato e altri sequestri sono avvenuti nella provincia nordorientale di Liaoning e nel distretto economico di Shanghai. Per adesso non si hanno notizie di nuove morti, ma una cosa è certa, le condanne a morte inflitte lo scorso novembre dalle autorità cinesi contro due persone ritenute responsabili del primo scandalo alla melamina sembrano essere servite a poco.