L’asse Suning-Evergrande-Alibaba che può fare grande l’Inter

In Cina, Economia, Politica e Società by Calcio8Cina

Come riportato accuratamente dal Corriere dello Sport, lo scorso 17 settembre, il giorno del debutto dei nerazzurri in Champions contro lo Slavia Praga, il proprietario di Suning, Zhang Jindong, si è intrattenuto a cena con Xu Jiayin, il fondatore del gruppo immobiliare Evergrande, il secondo per importanza in Cina, azionista di maggioranza del Guangzhou Evergrande, il club allenato da Fabio Cannavaro.

Sul tavolo delle trattative vi è la prospettiva di una corposa sponsorizzazione targata Evergrande del valore di 100 milioni di euro che potrebbe cambiare e migliorare le prospettive future dei nerazzurri in maniera sensibile.

Il gruppo di Xu Jiayin sarebbe interessato ad aprirsi al mercato europeo dopo essersi confermato come leader del settore in patria. Secondo quanto però riportato in primis da Titan Sports Plus lo sponsor non riguarderebbe l’Evergrande Real Estate, ma un suo distaccamento. Infatti il gruppo di Xu Jiayin, oltre ad investire nel mattone, sta promuovendo un nuovo brand di macchine elettriche ‘Hengchi’ il quale potrebbe essere il nuovo marchio che apparirà sulle casacche dell’Inter.

Suning ed Evergrande sono rivali sul campo di gioco della Chinese Super League: da una parte lo Jiangsu Suning di Eder e Joao Miranda, dall’altra la corazzata del Guangzhou Evergrande attualmente capolista del campionato; ma per quanto riguarda il mondo degli affari, Zhang Jindong e Xu Jiayin hanno da tempo stabilito una salda alleanza che coinvolge anche un terzo elemento: il re dell’e-commerce Alibaba.

La partnership nel mattone e nell’e-commerce

Nel giugno del 2018 il retailer Suning ed il fondo immobiliare Evergrande hanno dato vita ad una joint venture del valore di 3 miliardi di dollari al fine di costruire centri commerciali nelle città di prima, seconda e terza fascia, in nuove aree e distretti. La partnership rientra nel piano di Suning, che aveva annunciato l’intenzione di aumentare di 300 il numero di Suning Shopping Plazas entro il 2020.

L’intenzione è quella di abbracciare un modello ibrido, che integri online e offline assets, per il settore dell’e-commerce che in Cina ha superato il valore dei 30 trilioni di yuan fra le varie piattaforme, non solo quella di Suning, ma soprattutto JD.com e Alibaba.

Alibaba di Jack Ma è il terzo grande elemento di questa grande partnership. Il fondatore Jack Ma si è ritirato dopo 20 anni di attività, lasciando la presidenza a Daniel Zhang. (Recentemente il cofondatore di Alibaba ed executive vice presidente, è diventato il proprietario dei Brooklyn Nets in NBA).

Nel giugno del 2014, Alibaba ha rilevato la metà delle quote del Guangzhou Evergrande per ben 192 milioni di euro. L’accoppiata Jack Ma e Xu Jiayin nel 2015 ha assistito sugli spalti alla vittoria della squadra allenata da Felipe Scolari nella seconda AFC Champions League dopo quella del 2013 sotto la guida di Marcello Lippi.

Ben più importante è invece l’acquisizione reciproca di quote fra Suning ed Alibaba avvenuta nel 2015. La società di e-commerce ha acquistato il 19.9% delle quote di Suning per 4.6 miliardi di dollari, mentre il gruppo di Zhang Jindong per 2.8 miliardi ha rilevato l’1.1% delle quote di Alibaba. L’alleanza ha avuto lo scopo di rafforzare reciprocamente il settore dell’e-commerce e della logistica. Che possa coinvolgere in futuro anche l’Inter?

Una nuova Inter

Nel mese di settembre, come riportato dalla Gazzetta dello Sport, l’Inter targata Suning ha deciso di rinnovarsi completamente sul piano delle sponsorizzazioni per aumentare il fatturato. Oltre ai nuovi partner cinesi, il produttore di computer e smartphones Lenovo (retro sponsor della maglia d’allenamento) e Lvmama (tour operator), il club nerazzurro guidato da Steven Zhang punta a sostituire i marchi Nike e Pirelli.

Lo sponsor tecnico attualmente versa ‘solo’ 10 milioni di euro nelle casse dell’Inter, mentre il produttore di pneumatici arriva a 19.1 milioni stagionali fino al 2021, un accordo in esclusiva che non permette l’inserimento sulla divisa di altri brand, precludendo inizialmente la ricerca di uno sponsor di manica. Le cifre sono molto lontane rispetto a quelle dei big club europei, ed il contratto con Pirelli, main sponsor dell’inter dal 1995, scade nel 2021. A quel punto, presumibilmente, potrebbe entrare in scena il gruppo Evergrande sul fronte della maglia nerazzurra con i suoi 100 milioni di euro che contribuiranno ulteriormente alla rinascita dell’Inter.

Di Calcio8Cina

*Calcio8Cina nasce dalla fusione di due progetti distinti che hanno dato vita al primo portale italiano (in termini di qualità, portata e rilevanza) dedicato interamente al calcio cinese: principali competizioni nazionali cinesi, Champions League d’Asia, interviste, approfondimenti e report sullo sviluppo calcistico della Cina. In poche parole tutto ciò che c’è da sapere sul calcio made in China e sui suoi rapporti con il resto del mondo. Lo scopo è quello di prendere lo sport più seguito al mondo come chiave per addentrarci nello specifico della realtà cinese.