In Cina e Asia – Il giallo e il nero: la censura letteraria cinese

In by Gabriele Battaglia

Come funziona la censura letteraria in Cina, il mercato letterario più grande del mondo. Lo scioglimento dei ghiacci globale: che conseguenze per la Cina? Dove investe la Cina quando l’economia rallenta. L’ex sindaco di una città nelle vicinanze della centrale nucleare di Fukushima fa causa lo Stato e Tepco. Annuncio sul giornale di una madre attivista per i diritti Lgbt in India. CINA – Il giallo e il nero. Ovvero della censura letteraria in Cina
La Cina è il mercato editoriale più grande del mondo. Le previsioni per il 2015 sono di 16 miliardi di dollari di incassi. Una crescita del dieci per cento di anno in anno. I cinesi comprano sempre più libri e cresce anche il mercato dei titoli stranieri. Nel 2012 sono stati comprati i diritti per oltre 16mila titoli stranieri. Il 60 per cento i più rispetto al 2004. Il rapporto di Pen indaga le implicazioni che questo può avere per gli autori stranieri che vogliono essere pubblicati in Cina.

CINA – Global Change. Cosa significa lo scioglimento dei ghiacci per la Cina
è dal 1979 che l’Ipcc ( Intergovernmental Panel on Climate Change) monitora lo scioglimento dei ghiacci e le conseguenze che potrebbe avere sul pianeta. Secondo le previsioni più recenti, se l’attuale tendenza non verrà invertita, quasi 61 chilometri di coste sparirebbero sotto il livello del mare. Il 43 per cento della popolazione cinese vive sulle coste, a rischio sarebbe quindi la loro sopravvivenza e quelle di alcune importanti metropoli tra cui Shanghai che da sola ospita oltre 20 milioni di abitanti.

CINA – Dove investe la Cina quando l’economia rallenta

Foto credit: china-briefing.com

6,5 miliardi di euro nelle ferrovie e 145 per la rete internet. Ecco come la Cina ha in mente di trasformare l’economia del paese per far fronte alla trappola del reddito medio. Il sogno cinese per promuovere una società caratterizzata da servizi e innovazione. Facilitazioni e criticità del progetto guidato da uno stato autoritario.

GIAPPONE – Fukushima, ex sindaco denuncia lo Stato per l’esposizione alle radiazioni
Katsutaka Idogawa, ex sindaco di una città a pochi chilometri dall’impianto di Fukushima, ha deciso di fare causa allo Stato per averlo esposto a livelli di radiazioni oltre i limiti consentiti all’indomani dell’incidente di Fukushima Daiichi del marzo 2011. L’uomo vorrebbe da governo e Tepco, l’azienda elettrica di Tokyo e gestore dell’impianto, un indennizzo da 148 milioni di yen (circa 1 milione di euro). L’uomo ha inoltre chiesto ai suoi concittadini di unirsi a lui nella causa. Sarebbe la prima causa, spiegano i suoi avvocati, del suo genere. Ma intanto, sul fronte nucleare arriva l’ok dell’authority sul nucleare per il riavvio di un terzo reattore, Ikata, in Shikoku, dalla crisi di 4 anni fa.

INDIA – "Marito per mio figlio cercasi" sul giornale, l’annuncio della madre dell’attivista LGBT

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In India è pratica assolutamente comune pubblicare annunci in sezioni apposite dei giornali per trovare moglie o marito ai propri figli, estendendo richieste anche molto specifiche per rimanere nel solco della tradizione del matrimonio combinato (casta, religione, provenienza, impiego e/o stipendio). Martedì scorso, secondo quanto riporta la stampa indiana, è stato pubblicato il primo annuncio matrimoniale per coppia omosessuale della storia indiana: ci ha pensato la madre di Harrish Iyer, noto attivista LGBT di Mumbai, "preoccupata come ogni madre" per le prospettive matrimoniali del figlio. La notizia è stata ripresa in tutto il paese e pare che in due giorni Iyer abbia già ricevuto alcune proposte, nonostante per la legge indiana l’omosessualità sia ancora tecnicamente reato. 

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