In Cina e Asia – Dopo tre anni un summit Seul-Tokyo-Pechino

In by Gabriele Battaglia

Sabato si terrà un summit a tre tra i ministri degli Esteri di Pechino, Tokyo e Seul a distanza di tre anni dall’ultimo. Discriminazioni contro i gay, tranne nei casi in cui si tratta di affari. In India migliaia di persone sono scese in piazza contro la nuova legge sulla compravendita dei terreni. Anche a Seul si inizia a parlare di anticorruzione, mentre in Cina ricomincia la caccia ai cinesi fuggiti all’estero.  Cina-Giappone-Corea, summit a tre

Cina, Giappone e Corea del Sud terranno in settimana la prima riunione dei loro ministri degli Esteri degli ultimi tre anni, comunica Tokyo. I tre ministri si incontreranno a Seul sabato. Nessuna data è stata invece ancora fissata per un eventuale vertice dei tre leader Xi, Abe e Park.
La prossima riunione di Seul sarà la prima da aprile 2012, anno in cui montò l’escalation tra Tokyo e Pechino per via dell’annessione formale da parte nipponica delle isole Senkaku/Diaoyu. Corea e Cina stanno vivendo una specie di luna di miele, entrambe hanno però problemi territoriali con il Giappone.

CINA – Caccia alla volpe bis

La Cina esporta la sua campagna antiterrorismo. Non è “all’americana” – con la guerra – ma accanto all’operazione “caccia alla volpe”, intesa a ottenere l’estradizione di cinesi corrotti riparati all’estero, ce ne sarebbe una parallela destinata ai sospetti di terrorismo. È quanto fonti anonime hanno rivelato a Bloomberg
Due uiguri dovrebbero per esempio essere rispediti in Cina dopo l’arresto e il processo in Indonesia, mentre Pechino ha avviato collaborazioni con molti Stati per monitorare gli spostamenti degli stessi uiguri espatriati. La vicenda solleva molti dubbi: ci si chiede se l’operazione non rischi di estendersi a cittadini cinesi che semplicemente sono fuggiti da persecuzioni politiche.

INDIA – Opposizione marcia contro Land Acquisition Bill


Foto credit: indianexpress.com

Il governo di Narendra Modi ha intenzione di apportare alcune modifiche sostanziali alla legge che regola la compravendita di terreni in India. Secondo le nuove direttive, lo stato potrà acquisire grandi quantità di terreno senza più il vincolo del consenso informato del 70 per cento dei proprietari terrieri, una misura che andava a proteggere i contadini dagli espropri statali.
Nella giornata di ieri l’opposizione parlamentare, guidata da Sonia Gandhi, ha manifestato nelle vie del centro istituzionale di New Delhi, giudicando le modifiche della legge un colpo ai contadini. Ma gran parte della stampa e la maggioranza di governo insistono che bisogna andare avanti, per non dare messaggi negativi al comparto industriale nazionale.

COREA DEL SUD – Il governo affronta il nodo corruzione 

Sono passate poche settimane dall’approvazione in parlamento della legge anti-corruzione e tanto il governo quanto gli inquirenti sembrano intenzionati ad aumentare gli sforzi contro il malaffare. Oggi la polizia ha perquisito gli uffici della società energetica statale Knoc, nell’ambito di un’indagine su presunte irregolarità in investimenti in Russia fatti durante la passata amministrazione.
Il giorno prima a finire nella rete era stata la potente società di ingegneristica Posco per presunti fondi illeciti. Nei giorni scorsi la stessa presidente Park Geuh-hye si era appellata per "colpire alla radice la corruzione".

CINA – Business gay

La comunità gay-lesbo è discriminata in molti luoghi del mondo e in Cina l’omosessualità ha smesso di essere un crimine solo nel 1997. Ma in Cina si va veloci, soprattutto quando ci sono di mezzo i soldi, e sempre più il business fa l’occhiolino al mondo LGBT, il cui potenziale “commerciale “nel mondo è stimato sui 3mila miliardi di dollari
Taobao (Alibaba) ha fatto scalpore a febbraio quando ha lanciato la promozione “We do it” che consentiva a 10 coppie omosessuali di andare in luna di miele a Los Angeles, con il matrimonio incluso nell’offerta. Un ex poliziotto, Ma Baoli, ha invece lanciato nel 2012 l’applicazione mobile per appuntamenti Blued, destinata al mondo gay: 15 milioni di utenti e 60 dipendenti per l’impresa del signor Ma.

[Foto credit: presstv.ir]