Hong Kong: manifestazione di giornalisti contro la repressione della polizia

In by Simone

Manifestazione di giornalisti ad Hong Kong per protestare contro i metodi brutali della polizia nei riguardi di tre loro colleghi che stavano investigando sui recenti episodi di attacchi con siringhe ipodermiche avvenuti nella turbolenta regione dello Xinjiang. Circa 700 persone, la maggior parte vestita di nero e mostrando diversi cartelli di protesta, hanno marciato la scorsa Domenica nel centro dell’ex colonia britannica per chiedere le scuse del governo regionale dello Xinjiang e la fine della repressione governativa contro i media.

Lo scorso 4 Settembre, Lam Tsz-ho, reporter del canale TVB, e due suoi colleghi cameraman, Lau Wing-chuen e Lam Chun-wai, sono stati ammanettati, picchiati e in seguito detenuti dalla polizia mentre stavano raccontando le proteste verificatesi in seguito alla serie di "attentati" nella capitale Urumqi. Durante una conferenza stampa, tenutasi un paio di giorni dopo gli avvenimenti, Hou Hanmin, un portavoce del governo dello Xinjiang, ha espresso rammarico per il pestaggio ma ha invitato i giornalisti a non "fomentare rivolte".