Filtro al web: rimosso in una scuola

In by Simone

All’ennesima connessione intranet fallita, gli insegnanti delle scuole cinesi non hanno più resistito. E hanno richiesto e ottenuto la disinstallazione della Green Dam, il filtro alla navigazione web.

Lo scorso luglio il governo cinese aveva annunciato l’obbligatorietà di tale filtro per ogni computer venduto sul territorio cinese. Lo scopo, dissero, era quello di evitare ai bambini l’incontro con contenuti pornografici in giro per la rete. Contemporaneamente molti siti subivano un oscuramento e una lenta protesta on line fece breccia nell’opinione pubblica cinese. Anche grazie all’impegno dell’artista Ai Wei Wei, h lanciò un vero e proprio boicottaggio.

Poiché molte delle ditte produttrici non erano pronte a installare il software il giorno cinese prorogò l’obbligatorietà, obbligando però le scuole e gli internet cafè ad averlo. Si tratta di un software, prodotto da ditte cinesi, che pare, dai test effettuati, che crei parecchie incompatibilità, specie nel caso di contemporanea presenza di un anti virus. Cosa, che girando il software su macchine Windows, è pressoché obbligatoria in ogni computer.

La scuola di Pechino ha comunicato la notizia tramite una nota appesa in bacheca. Per la Green Dam un altro passo verso un probabile oblio. Questa ennesimo inconveniente potrebbe rallentarne, e di molto, la sua attuazione, si spera.

Links:

Lo speciale di China Files sulla Green Dam.