Sulla carta si tratta di un’esercitazione annuale. Il nome però suona sinistro, Operation Alert. Si tratta del movimento di truppe indiane sul confine conteso con la Cina, nel Jammu e nel Kashmir. Alcune giornali indiani riportano movimenti di truppe cinesi, troppo consistenti per reggere alla scusa dei cinesi circa il rafforzamento militare in Tibet.
Si parla di circa 50 mila uomini cinesi, tropi per non suonare come un campanello di allarme per gli indiani. Neimesi scorsi si erano segnalati anche sconfinamenti da parte dei cinesi, che avevano preoccupato non poco le autorità indiane circa le intenzioni dei cinesi. Era stato comunque lo stesso governo indiano a mostrarsi ufficialmente poco preoccupato.
“L’Operation Alert, ha spiegato un ufficiale dell’esercito indiano al The Times Of India, rientra nel normale novero delle operazioni annuali compiute dall’esercito indiano”.