Il governo cinese ha dichiarato che la crescita economica nel secondo quadrimestre del 2009 ha raggiunto il 7.9%, lasciando intravedere la possibilita’ di raggiungere l’obiettivo prefissato per quest’anno dell’8%.
Questo risultato, favorito anche da interventi di stimolo all’economia pari a 586 miliardi di dollari, fa della Cina il paese che attualmente registra le migliori performance in campo economico.
Daniel Soh, un economista di Singapore ha detto all’agenzia Reuters che "questi dati sono molto incoraggianti e dimostrano che l’obiettivo dell’8% di crescita e’ a portata di mano, inoltre e’ chiaro che il pacchetto di stimoli per l’economia voluto dal governo ha avuto il merito di contrastare l’effetto negativo della contrazione dell’esportazioni".
La Cina non pubblica ancora report quadrimestrali sul trend economico, che sono piu’ utili delle statistiche annuali a fotografare l’andamento dei mercati, ma le previsioni degli istituti finanziari mondiali dipingono un quadro ancora piu’ roseo per la terza economia mondiale dietro Usa e Giappone. Nonostante questo, il governo di Pechino invita alla prudenza sottolineando come il processo di recupero sulla crisi internazionale non sia ancora sicuro al 100%. "La situazione e’ ancora altamente instabile, il processo di uscita dalla crisi non e’ ancora compiuto e quindi bisogna ancora affrontate situazioni di estrema incertezza e volatilita’ ".