Domini con caratteri cinesi: aziende vs cybersquatter

In by Simone

L’Icann, l’ente che si occupa della gestione dei domini del Web, permetterà di registrare siti internet con nomi contenenti caratteri cinesi. Si inizierà con i domini governativi, ma la decisione avrà un grandissimo impatto sull’internet cinese, dove circa 338 milioni di users hanno registrato domini utilizzando il pinyin.

Questo potrebbe creare qualche problema: Youku ad esempio, ha dichiarato di non essere il proprietario del dominio che utilizzerà i caratteri cinesi. C’è il rischio che, come già successo in Occidente, qualcuno approfitti della situazione per registrare domini, da rivendere poi ai proprietari del marchio. E in quel caso si aprirebbe vere e proprie aste, quando non direttamente contenziosi legali.

Il gigante Taobao.com (retail on line) ha fatto sapere di avere registrato già i nomi con caratteri cinesi, ma “non abbiamo preso nessuno decisione in merito all’opportunità di usarli. Ci possono essere potenziali casi di cyber squatter ma questi saranno valutati al momento opportuno”.

Diversa invece la situazione di Youku.com, il youtube cinese: "la maggior parte degli utenti ci conosce come Youku.com. Youku.com in caratteri cinesi è stato precedentemente registrato, ma non da noi, purtroppo. Abbiamo in programma di acquistare il dominio dal proprietario corrente solo a un prezzo ragionevole. In caso contrario, aspetteremo la disponibilità del dominio, per provare a ricomprarlo”.