Cina tiepida su nuove sanzioni all’Iran

In by Simone

La Cina ha fatto sapere di non credere che le sanzioni siano il metodo migliore per scoraggiare il programma nucleare iraniano. Lo riporta un preoccupato articolo della verisone odierna del Jerusalem Post. La portavoce del ministero degli esteri cinese, Jiang Yu ha invitato tutte le parti a "raddoppiare gli sforzi diplomatici" per convincere l’Iran a porre fine al suo programma nucleare.

A Pechino, Jiang Yu ha ribadito "Crediamo che le sanzioni e la pressione che esercitano non siano il modo migliore per risolvere i problemi, mentre dovrebbero aumentare gli attuali sforzi diplomatici sulla questione del nucleare iraniano".

Le sanzioni, in discussione oggi alle Nazioni Unite, danneggerebbero le industrie petrolifere e del gas iraniano, finendo per colpire anche l’asse con la Cina. Da Pechino, secondo la BBC, la Cina sarebbe impassibile, di fronte a possibili nuove misure contro l’Iran.

Il prossimo primo ottobre, I cinque membri permanenti dell’Onu – Cina, Russia, Gran Bretagna, Francia e Usa – incontreranno, insieme alla Germania, rappresentanti dell’Iran: sarà una nuova occasione, dopo un anno circa, per discutere del programma nucleare iraniano.

Links:

– Iran e Cina, dalla via della seta all’altro asse (Italiano)