Siamo stati schivi e poco propensi a dire qualcosa su China Files, nel corso di questo tempo, due anni, intercorso tra un'idea e la sua realizzazione. Abbiamo sempre pensato fosse più importante fare parlare i contenuti che offrivamo. Dopo il lancio di Caratteri Cinesi e il nuovo sito di China-Files, in corso d'opera e aggiornamento, vi raccontiamo una piccola storia, breve e rapido intermezzo nell'argomento che più ci interessa, raccontare la Cina che vediamo e viviamo.
Dopo le Olimpiadi nel 2008 alcune persone si sono ritrovate in un bar pechinese. Stanchezza dell'evento e la sensazione di essere insoddisfatti della comunicazione che dalla Cina giungeva in Europa. Da lì, da questa considerazione, è nata la volontà di creare un progetto che tenesse insieme relazioni umane, professionalità, amicizia e Cina, il luogo dove CF ha deciso di vivere.
All'inizio venne in mente l'idea di un sito internet, nel quale pubblicare notizie e articoli sulla Cina che potevamo scorgere da sguardi obliqui, tentativi di profondità, voglia di raccontare, prestare occhi ad altri occhi. Nel 2009 è così nato china-files.com un luogo di informazioni sulla Cina che fin da subito ha provato a sperimentarsi su argomenti e tematiche poco mainstream, alla ricerca di uno standard di qualità cui si mirava, capace di stroncare la supposta verità che vede i lettori abbinati a notizie strane, bizzarre, a senso unico sulla Cina.
La scommessa: provare a produrre contenuti di qualità, sapendo che poteva esserci un pubblico interessato ad andare oltre le ricette del mainstream.
C'è voluto tempo, pazienza, filo dopo filo, abbiamo tessuto una ragnatela fatta di serate a discutere, riunioni, contatti svariati, da ogni parte del mondo. Network, nuove collaborazioni, scazzi anche, nuovo spirito mano a mano che ci sembrava di avvicinarci a qualcosa di simile a quanto si aveva in mente.
Avvicinandosi, naturalmente, ci si allontava, assumendo nuove identità, multiformi sembianze, rinnovate attenzioni. Dal 2010 China Files è una società editoriale registrata (ad Hong Kong), che offre contenuti sulla Cina in tre lingue: italiano, francese, spagnolo.
Dopo un 2010 ricco di partnership e collaborazioni (per quanto riguarda la parte italiana, Agichina24, Voci Globali, Gli Italiani, rassegna.it, e pubblicazioni su Wired, Micromega, Alias, Il Fatto Quotidiano, Il Manifesto, Skytg24, NTNN, Il Riformista, Il Mese, SentireAscoltare, Alfabeta2, la pubblicazione di un libro, Brand Tibet e – come CF in generale – attività di ufficio stampa per Unione Europea, Biennale di Venezia, Ambasciate ed enti sudamericani e francesi) abbiamo provato a compiere un altro passo, a inizio del 2011: Caratteri Cinesi.
Ci siamo sempre detti di voler dare voce alla Cina, contando sulla necessità di una traduzione, tradimento di quanto vedono pensano dicono i cinesi. Caratteri Cinesi costituisce un'anima di China Files, tra le tante presenti, alla ricerca di quelle identità bizzarre che chiamiamo i cinesi.
Naturalmente, come per ogni viaggio non importa la destinazione, quanto il viaggiare: cambieremo rotte, sbaglieremo strade, inventeremo nuove bussole, mappe tra le più strane, ma saremo sempre in movimento.
China Files (per i profili di China Files e i servizi che offriamo, cliccate sul Chi Siamo)
[La foto è di Francesco Greg Gregori]