China E-Files – Partita la corsa per il Double 11

In China E-Files, Cina, Innovazione e Business by Redazione

Le piattaforme e-commerce accendono i motori sulla griglia di partenza in vista del semaforo verde il prossimo 11 novembre, data che sancirà l’inizio del Double 11 Shopping Festival, un appuntamento definito dagli esperti del settore e-commerce come più importante a livello mondiale. Alibaba, Pinduoduo, JD e Suning, le quattro principali piattaforme e-commerce del Dragone, hanno già cominciato a lanciare una serie di prevendite per il loro Double 11. Riusciranno le compagnie a surclassare il record della scorsa edizione? Le premesse ci sono tutte, dal momento che questo “pandemico” 2020 ha visto una crescita esponenziale dello shopping online non solo in Cina, ma anche a livello mondiale. A suon di prevendite, offerte, coupon e molto altro, i “Fantastici Quattro” dell’e-commerce cinese si stanno preparando all’appuntamento.

Il Global Shopping Festival,  meglio noto come Singles Day o Double 11, fu ideato nel 2009 dal fondatore di Alibaba Jack Ma diventando ben presto uno degli appuntamenti e-commerce più importanti a livello mondiale. Tanto che anche i competitor del colosso di Hangzhou hanno deciso negli anni di prendere parte all’evento. Durante questa giornata, così come nelle settimane precedenti all’11 novembre, i consumatori si aspettano di acquistare prodotti scontati, mentre per le aziende il Double 11 riflette una parte importante dei ricavi annuali.

Quattro le parole chiave per capire questo Double 11 2020: livestreaming, cross-border e-commerce, global reach e logistica. Con molta probabilità Giappone, Australia, Germania, Regno Unito, Francia, Italia, Corea, Canada e Nuova Zelanda rientreranno nell’ordine nella top 10 chart dei consumatori di Alibaba per quanto riguarda i prodotti cross-border venduti su Tmall Global. Mentre per quanto riguarda la social-commerce e livestreaming, applicazioni terze come le short video app sulla falsa riga di Douyin, Kuaishou, ma anche la stessa Little Red Book, si stanno già muovendo con partnership strategiche. Kuaishou ad esempio, ha dichiarato che investirà circa un 1 miliardo di yuan per supportare tecnologicamente le piccole e medie imprese durante i 10 giorni preparatori al Double 11.

Fondamentale quest’anno sarà la risposta del sistema della logistica. Le autorità cinesi hanno già fatto sapere che queste collaboreranno a stretto contatto con le diverse piattaforme per far fruire i prodotti, specialmente quelli di importazione, il più rapidamente possibile all’utente finale. Ad esempio l’Ufficio Postale di Stato cinese e la China Express Association, quest’ultima riunisce 14 società di logistica espressa, hanno annunciato congiuntamente che avrebbero collaborato con Tmall e Cainiao Network (il braccio logistico di Alibaba) per lanciare ufficialmente i preparativi logistici per il Double 11 di quest’anno.

Allo stesso tempo, Cainiao ha comunicato che ha già messo in atto un totale aggiornamento digitale della sua filiera logistica. “Per la prima volta quest’anno, alcuni beni pre-venduti verranno consegnati al cliente in netto anticipo rispetto all’11 novembre, consentendo così i consumatori di ricevere i beni immediatamente dopo il pagamento”, ha dichiarato Cainiao ai media. Anche in chiave cross-border Cainiao ha mostrato i muscoli. La compagnia ha affermato che per il Double 11 3030, i voli cargo della compagnia hanno già raggiunto quota 200, assicurando un network logistico che va dall’Europa al Sudest asiatico in meno di 10 giorni.

“Possiamo dire che l’edizione 2020 ha investito appieno tutte le piattaforme e non è sbagliato affermare che l’evento da singola giornata di shopping è divenuto una vera stagione di acquisti”, ha affermato Bian Zuodong, vicedirettore del dipartimento di supervisione del mercato dell’Ufficio Postale statale.

Analizzando i dati, tutti i principiali portali e-commerce hanno deciso di partire con quasi un mese di anticipo rispetto all’11 novembre con le loro promozioni. Prima fra tutti Suning. La piattaforma di base a Nanchino, ha infatti inaugurato la sua stagione di promozioni addirittura il 28 settembre, erogando ben 5 miliardi di yuan di sussidi. Non solo, Suning ha deciso di estendere gli sconti a tutte le categorie merceologiche, inclusi elettrodomestici, articoli da supermercato, abbigliamento e forniture automobilistiche.

Secondo Mo Daiqing, Senior Analyst e Direttore del dipartimento di vendita al dettaglio online del China’s E-Commerce Research Center, la mossa di Suning “è finalizzata ad evitare il confronto diretto con i colossi e-commerce del paese”. Anche JD, in parallelo ad Alibaba, ha iniziato un primo round di presales sulla sua piattaforma. La domanda è se entrambe le piattaforme riusciranno a rafforzare il loro posizionamento all’estero. L’edizione 2019 è stata infatti segnata, soprattutto per Alibaba, da un vertiginoso aumento delle transazioni provenienti dai nuovi mercati, soprattutto quello del Sudest asiatico.  Punti interrogativi invece rimangono sulla strategia di Pinduoduo. Benché la compagna di Shanghai goda di un’ottima base di utenti nelle lower tier cities, bisogna vedere se la strategia di allargare il bacino di utenza nelle top tier cities abbia funzionato quest’anno.

Mancano circa 20 giorni al Double 11 e mai quest’anno il commercio online è stato un volano per la ripresa dei consumi nel Dragone. Pechino, benché abbia accusato una brusca frenata ad inizio anno, ha saputo ripartire basando parte della sua nuova corsa proprio sull’e-commerce. Nonostante le diatribe internazionali, la Cina rimane ancora uno dei principali mercati per molte realtà economiche soprattutto occidentali operanti nel fashion retail, le quali sperano, con questo Double 11, di fare la quadra dei conti aziendali disastrati dall’avvento della pandemia.

Di Stefano Venza*

*Giornalista freelance con background in lingua e cultura cinese. Nuotatore professionista, nel tempo libero segue da vicino le vicende hi-tech del Dragone, viaggiando sempre a cavallo tra Oriente ed Occidente.

[photo credit: @Alizila]