Sarà per la rumorosa caduta politica di Bo Xilai, ma Chongqing, megalopoli cinese di trenta milioni di abitanti, continua ad essere uno degli argomenti preferiti dei media cinesi. Forse il Segretario di Partito dello Shandong passa a Chongqing: un nuovo candidato per la Commissione permanente?
Nell’ambito del rimpasto di governo che darà il via alla nuova stagione politica cinese, Chongqing è al centro di numerose speculazioni. In primo luogo quelle relative al proprio modello di sviluppo, in secondo luogo a causa della gara che si è aperta per la sua guida.
Prima del forum, Mika Vehvilainen, presidente e CEO di Finnair, David Hsu, direttore di Jardine Matheson, e Annie Wu Shuk-ching, presidentessa della Beijing Air Catering, sono stati tra i partecipanti ad un incontro “di di alto profilo con Zhang, durato circa 45 minuti venerdì pomeriggio”.
La stabilità politica di Chongqing e gli investimenti nella città sono cresciuti molto sotto la guida di Bo, dopo essere diventato oggetto di preoccupazione per molti imprenditori post caduta di Bo.
Il prodotto lordo della municipalità ha raggiunto un trilione di yuan per la prima volta dal 2010.
Sarà quindi Jiang Yikang boss dello Shandong a sostituire Zhang a Chongqing, secondo una nomina che arriverebbe direttamente dal futuro presidente Xi Jinping.
Jiang, era il già stato il vice capo del partito di Chongqing, e diventerà il nuovo leader a giugno, secondo fonti del quotidiano di Hong Kong.
Jiang è diventato vice direttore dell’ufficio generale del Comitato centrale del partito nel 1995, prima di essere trasferito a Chongqing, come vice capo del partito nel 2002.
E’ stato promosso al livello ministeriale come vice-presidente della Scuola nazionale di amministrazione nel 2006, prima di essere nominato segretario del partito Shandong all’inizio del 2008.
Se Jiang dovesse diventare segretario del partito di Chongqing, pare gli sarebbe assicurato un seggio all’interno della Commissione Permanente del Politburo.