Da quando la Cina ha deciso di aprire le porte al mercato internazionale aveva in mente di intraprendere un processo di espansione e di investimenti in altri paesi. Ma neanche il governo forse, pensava che tutto sarebbe andato in modo così veloce. Nel 2008 infatti, nonostante la crisi internazionale, la Cina ha continuato a perseguire il suo obiettivo con fare minuzioso.
Martedì 6 ottobre, il Ministero del Commercio e del Centro Nazionale di Statistica ha annunciato che alla fine del 2008, la Cina aveva creato più di 12.000 joint venture in 174 paesi e regioni. Il "Bollettino ufficiale delle statistiche sugli investimenti cinesi all’estero", evidenzia anche la crescita economica di queste joint-venture. Il volume netto di investimenti cinesi all’estero è 55,900 milioni di euro. Un numero che è aumentato del 110% rispetto all’anno precedente e per la prima volta più di 50.000 milioni di dollari.
Altre notizie: l’importo degli investimenti cinesi all’estero ha superato il volume degli investimenti esteri in Cina. In un rallentamento globale, la Cina continua a entrare a poco a poco in tutti i mercati mondiali.