Traghetto affonda sullo Yangtze, centinaia di dispersi

In by Simone

La nave era carica di turisti, soprattutto anziani, in crociera sul fiume tra Nanchino e Chongqing. Il disastro è avvenuto in soli due minuti, sembra a causa del maltempo, il capitano e un ingegnere in servizio sul battello sono sotto custodia della polizia. 3 giugno, 9:30
Sono ormai trascorse 36 ore dall’affondamento della “Stella d’Oriente” e le speranze di trovare altri superstiti si assottigliano. Per ora siamo a 14 sopravvissuti e sei morti accertati.
Potrebbe trattarsi del più grande disastro navale della Cina moderna, con oltre quattrocento vittime. In questo momento tuttavia le ricerche continuano e tra i soccorritori sono impegnati anche 170 sommozzatori dell’Esercito Popolare di Liberazione. Sott’acqua, nella parte di scafo affondata, la visibilità è però scarsa anche a causa del maltempo.
Sulle cause dell’incidente, il servizio meteorologico cinese conferma che un tornado ha colpito quell’area all’ora dell’affondamento ma è ancora presto per stabilire un rapporto di causa effetto. Dati satellitari rivelano che la nave ha invertito la sua rotta di circa 108 gradi alle 09:20 di sera e ha continuato poi a navigare per circa 10 minuti prima di rovesciarsi. Un operatore turistico che era a bordo ed è tra i sopravvissuti ha detto che la nave stava attraversando una tempesta quando si è inclinata di 45 gradi, per poi ribaltarsi. L’uomo si è salvato indossando in fretta e furia il giubbotto di salvataggio ed è stato ripescato novanta chilometri più a valle.

2 giugno
Quattordici superstiti e cinque morti accertati, mentre si sta cercando di raggiungere altre persone, sembra 5, rimaste intrappolate nello scafo ribaltato della nave. È questo il bilancio provvisorio dell’incidente fluviale avvenuto la notte scorsa sullo Yangtze, il maggiore fiume cinese.

Erano le 21:30 di ieri quando la "Stella d’Oriente" è affondata in un tratto di fiume che attraversa la provincia dell’Hubei. Tra i superstiti, il capitano e un ingegnere capo che sono stati ripescati nelle acque del fiume e che hanno detto che la nave è stata investita da un tornado quando quasi tutti i passeggeri si erano già ritirati sottocoperta. Il disastro è avvenuto in circa due minuti e non c’è stato tempo per lanciare l’allarme. La nave era diretta dalla città orientale di Nanchino a Chongqing, nella Cina centrale, e si trovava circa a metà del percorso di 1200 chilometri. Una crociera sul terzo fiume più lungo del mondo.

Al momento nelle operazioni di soccorso, rese difficili dal maltempo, sono coinvolte circa 3mila persone a bordo di 150 battelli. Sulla nave c’erano 458 passeggeri, 406 viaggiatori, 5 operatori turistici e 47 membri dell’equipaggio. Si tratta di persone tra i 50 e gli 80 anni, soprattutto anziani in gita di piacere provenienti dalle province orientali e più ricche della Cina. Ognuno aveva pagato 2.700 yuan, cioè circa 300 euro, per il tour.

Il viaggio era organizzato da un’agenzia di Shanghai, davanti alla quale si stanno in queste ore raccogliendo i parenti dei turisti a bordo, in attesa di notizie. La "Stella d’Oriente", è un traghetto lungo 76 metri, con una capienza di 534 persone, quindi non era neanche al limite. È da tempo che in Cina non si assiste a un disastro del genere ed è abbastanza simbolico che la gita fosse nella zona della diga delle tre gole, che è un inno alla potenza e alla modernità del Paese. Sul posto è presente il premier Li Keqiang ed è ormai costume politico che sia il numero due a mostrare il volto umano del potere cinese, a partecipare ai drammi della gente comune.