The Berlin Twitter Wall è un’iniziativa lanciata dai membri del social network per ricordare i vent’anni della caduta del muro, reale, di Berlino. Un’idea affinché ognuno ponga su un muro immaginario i ricordi di quella separazione tragica e reale.
Moltissimi i commenti postati, ma è stata più di ogni altra, la comunità cinese di Twitter a utilizzare il muro virtuale per ricordare, ancora oggi, l’esistenza del muro virtuale che preclude ai cinesi la possibilità di connettersi al resto del mondo attraverso Internet: il Great Fire Wall (chiamato ironicamente anche Net Nanny), il sistema di controllo e di blocco degli accessi a Internet nel Celeste Impero. Sono ancora molti, infatti, i siti oscurati in Cina, con picchi in occasione di avvenimenti rilevanti (come è stato il sessantesimo anniversario della Repubblica Popolare, il primo ottobre).
Esistono tuttavia le possibilità di ovviare a tali censure, attraverso i proxy. Nell’ultimo periodo però anche le scorciatoie tecniche hanno subito dei problemi e in molti casi non resta che acquistare un proxy per navigare con comodità on line.
Ad oggi tra i molti siti bloccati dal governo e raggiungibili solo – e non sempre – attraverso l’uso di proxy ci sono Facebook, Twitter, YouTube, Blogger blogs, WordPress free blogs, Typepad blogs, Blog.com blogs, Google’s Picasa Web Albums, Vimeo, Google documents, Google image search results.
Links:
– Speciale: Internet in Cina
– Berlin Twitter Wall