Il 2 marzo di quest’anno scatta il sessantesimo anniversario dall’inizio (ufficiale) della dittatura militare. Ma qual è il volto del paese un anno dopo che i golpe ha riportato il Tatmadaw al potere? La risposta degli esperti in un lungo approfondimento dedicato alla governance passata e futura di Naypyndaw
Myanmar, gli eserciti regionali sfidano la giunta golpista
Secondo Myanmar-Now, le dieci organizzazioni armate etniche (Eao) – che avevano sottoscritto prima del golpe un accordo nazionale per il cessate il fuoco (Nca) – stanno avviando un negoziato con i gruppi non firmatari (almeno un’altra decina) per formare una coalizione.
Accuse farsa dei militari contro la Lady
Nella farsa giudiziaria allestita dalla giunta birmana si aggiungono nuove accuse contro Aung San Suu Kyi, il presidente U Win Myint e una serie di ministri del governo della Lega nazionale per la democrazia. Dall’altra parte dell’Oceano gli Usa bloccano invece i beni di due figli del generale Min Aung Hlaing mentre in Myanmar la piazza resta protagonista di un’ennesima …
Myanmar, che cosa c’è dietro al golpe militare
Dopo 10 anni di illusione democratica, l’esercito birmano riprende il controllo totale del paese per non lasciare troppo potere ad Aung San Suu Kyi. Ecco le ripercussioni interne e geopolitiche
Aung San Suu Kyi candidata de facto con l’ok del parlamento «militare»
La Lega è data vincente ma la Costituzione, che lunghe battaglie parlamentari non hanno modificato, impedisce a chi è o è stato sposato con uno straniero di diventare presidente