Dal marzo 2018, un emendamento della costituzione cinese esonera la carica di presidente da qualsiasi restrizione temporale. E’ quindi molto probabile che Xi non lascerà l’incarico nel 2023. Ambizioni personali a parte, le mosse di Xi rivelano da una parte la volontà di ridare lustro all’establishment comunista, affetto dalla corruzione dilagante e sempre più lontana dalle masse.