Secondo il Financial Times, sono circa un milione i cinesi ad aver tentato fortuna nel continente, attirati dalle condizioni di business più vantaggiose. Le aziende statali cinesi investono nei settori minerario e dell’edilizia, quelle private nel manufatturiero e nei servizi. Ma per gli africani il divario culturale con i nuovi arrivati si traduce spesso in forme di razzismo e discriminazione