Pechino lo ha detto chiaramente: la Cina affronta “un ambiente internazionale insolitamente complesso”. Allusione alle tensioni geopolitiche. Non solo i conflitti in Ucraina e Medio Oriente, ma anche la competizione con gli Stati Uniti. Si aggiungono “problemi interni sia ciclici che strutturali”. Così il governo scommette sulla tecnologia, settore per cui alle Due sessioni è stato stanziato un budget di 51 miliardi di dollari.