Le implicazioni dell’estroversione cinese sono dirompenti. Non solo è aumentato l’engagement di Pechino nelle organizzazioni internazionali. Nell’ultimo decennio, l’ascesa di una Cina multilateralista e la creazione di nuove istituzioni a sua immagine e somiglianza stanno portando alla nascita di un ordine parallelo a quello più propriamente liberale, che anche i paesi democratici tendono ad abbracciare con l’illusione di riuscire prima o poi a orientarne l’evoluzione dall’interno. Dal canto suo, Pechino denuncia il “multilateralismo selettivo” sostenuto da Washington