L’olocausto asiatico ha causato oltre 14 milioni di vittime nella sola Cina: Il 13 dicembre 1937 i giapponesi entrarono nell’allora capitale cinese trucidando 300 mila persone e stuprando oltre 20 mila donne, anziane, madri e bambine
Xinjiang: “il lavoro rende liberi”
Con la pubblicazione del libro bianco pregno di toni propagandistici, il governo di Pechino sembra voler rassicurare la comunità internazionale e allontanare le accuse mosse dalle Nazioni unite e da diversi Paesi occidentali. Secondo il corposo documento, circa 1,3 milioni di lavoratori, di cui 415.400 provenienti dal sud dello Xinjiang, sono stati coinvolti in “corsi di formazione orientati all’occupazione” ogni anno, tra il 2014 e il 2019.