Suonare per i Khmer Rossi ha salvato Arn Chorn-Pond dalla morte, poi sono stati lui e la sua squadra di maestri a salvare la musica tradizionale cambogiana dall’estinzione.
In Cambogia la memoria del genocidio è uno strumento politico
In Cambogia si può parlare del genocidio solo nei termini decisi dal governo, che da 40 anni fonda gran parte della propria legittimità politica sull’aver sconfitto Pol Pot, ridando stabilità al paese.
83 anni fa lo ‘Stupro di Nanchino’: il genocidio dimenticato
L’olocausto asiatico ha causato oltre 14 milioni di vittime nella sola Cina: Il 13 dicembre 1937 i giapponesi entrarono nell’allora capitale cinese trucidando 300 mila persone e stuprando oltre 20 mila donne, anziane, madri e bambine
Xinjiang: “il lavoro rende liberi”
Con la pubblicazione del libro bianco pregno di toni propagandistici, il governo di Pechino sembra voler rassicurare la comunità internazionale e allontanare le accuse mosse dalle Nazioni unite e da diversi Paesi occidentali. Secondo il corposo documento, circa 1,3 milioni di lavoratori, di cui 415.400 provenienti dal sud dello Xinjiang, sono stati coinvolti in “corsi di formazione orientati all’occupazione” ogni anno, tra il 2014 e il 2019.