Se, a Wuhan, il bilancio dell’epidemia ha rapidamente raggiunto numeri importanti lo si deve non solo alla scarsa tempestività delle autorità ma anche e sopratutto all’insufficienza delle risorse mediche. A tali mancanze hanno cercato di sopperire due organizzazioni parallele: da una parte la società civile, limitatamente a quanto concessole dal regime. Negli ultimi anni l’operato delle Ong è stato rigidamente circoscritto in una cornice normativa che ha costretto alla chiusura molte delle realtà cinesi più vibranti. Dall’altra, c’è il sistema top-down della mobilitazione di massa. Un concetto fondamentale nella politica contemporanea cinese