Dalla fine degli anni settanta il fenomeno dei bambini con “poteri speciali” diede avvio a una riscoperta della tradizione magica cinese. In quegli anni lo scienziato Qian Xuesen applicava la tecnologia al paranormale teorizzando “l’ingegneria dei sistemi uomo-macchina-ambiente”, mentre la televisione irrompeva nella quotidianità della case cinesi