Sovraffollamento, cibo scarso, acqua inquinata e stupri. Scatta lo sciopero della fame a Bhashan char, dove il governo di Dacca vuole trasferire 100 mila rifugiati in fuga dal tentato genocidio in Myanmar
Sovraffollamento, cibo scarso, acqua inquinata e stupri. Scatta lo sciopero della fame a Bhashan char, dove il governo di Dacca vuole trasferire 100 mila rifugiati in fuga dal tentato genocidio in Myanmar