Rassegna settimanale dei media cinesi

In by Gabriele Battaglia

Ancora l’affaire Snowden e le nuove denunce dell’attivista Chen Guangcheng. Poi la querelle Maradona – The9 per i diritti d’immagine, le violenze su minori e la protezione dati sensibili del governo cinese. Come sempre, la vignetta di Crazy Crab e la foto di Zaijietou. E lunedì speciale Asia sul Manifesto Ipad! Buon weekend da CF. 

La traduzione su Caratteri Cinesi

Lunedì 17 giugno: Un insolito pragmatismo umanitario
E venne il giorno delle reazioni. La Cina, finora circospetta di fronte alla vicenda Snowden-Prism, resta silente in quanto a prese di posizione della nomenklatura, ma manda avanti l’informazione ufficiale in un’offensiva mediatica contro lo spionaggio Usa. Dalla tv di stato, al China Daily passando per il quotidiano dell’Esercito popolare di liberazione.


Martedì 18 giugno: Chen Guangcheng: fuga infinita
Chen Guancheng torna a parlare. Denuncia che il governo cinese sta facendo pressioni all’Università di New York che lo ospita per non rinnovargli la fellowship e che "il lavoro del Pcc all’interno dei circoli accademici Usa è molto più grande di quella che la gente può immaginare" tanto che "l’indipendenza e la libertà dell’Accademia statunitense è fortemente minacciata da un regime totalitario".

Mercoledì 19 giugno: L’oro del Pibe
L’immagine di Diego Armando Maradona usata illegalmente come immagine del portale Sina dedicato al gioco online. E l’ex campione argentino ha fatto causa a tre colossi dell’intrattenimento digitale cinese. Mentre i cinesi ritornano con la mente ai recenti scandali del calcio nazionale.

Giovedì 20 giugno: Violenza sui minori, il male della nuova Cina
Un ex funzionario di partito dello Henan è stato giustiziato per violenza sessuale su 11 ragazze. E’ da poco meno di un decennio che in Cina il problema è letteralmente esploso. Secondo qualcuno, dipenderebbe proprio dallo sviluppo economico cinese.

Venerdì 21 giugno: Protezione alla velocità della luce
Da anni Pechino sta lavorando su un sistema di protezione dei dati basato sulla crittografia quantistica. Un metodo che sfrutta le particelle di luce e permette una velocità di trasmissione altissima. Già sperimentato durante l’ultimo Congresso del Pcc, praticamente impenetrabile a tutti i sistemi di spionaggio informatico.