Oggi in Cina – MH370, la rabbia dei parenti

In by Gabriele Battaglia

I parenti dei passeggeri cinesi del volo Mh370 manifestano davanti all’ambasciata della Malaysia a Pechino. Xi Jinping e Obama a colloquio sulla questione dello spionaggio della Nsa. I problemi economici della Cina. Mistero sulle dimissioni del direttore di Jp Morgan Cina. Nuovo aeroporto per la capitale. Mh370, manifestazione dei parenti dei passeggeri davanti all’ambasciata malaysiana

Centinaia di manifestanti, molti dei quali famigliari dei passeggeri scomparsi insieme al volo MH370 stanno manifestando di fronte all’ambasciata malaysiana.

Protestano su come hanno ricevuto le informazioni e su quello che loro chiamano “insabbiamento delle informazioni”.

Pechino ha rinforzato le misura di sicurezza nell’area. Il dolore e la rabbia si sono ormai fuse nella mente dei manifestanti. Manifesti e magliette recitano frasi come “La Malaysia Airlain ci deve una spiegazione”, “il governo malese è corrotto”, “benedici il Mh370” e “mamma, torna a casa”.

Xi a colloquio con Obama

Il presidente Xi Jinping a colloquio con Obama ha sollevato il problema dello spionaggio Nsa e ha sollecito una soluzione politica alla crisi Ucraina. I media di stato riportano poi che ha chiamato per nome moglie e figlie del presidente americano informandosi della sua salute.

La Cina ha un problema: economico

“Il ruolo decisivo” che il mercato avrà nell’economia cinese è ancora da mettere in pratica. Mentre sembra altamente improbabile che Pechino privatizzi le 113 aziende di stato che ancora dominano la sua economia si è registrato un ulteriore rallentamento dell’indice Pmi. Un problema che coinvolge anche i partner commerciali americani e europei che si dicono preoccupati.

Continua il mistero Jp Morgan Cina

Il direttore esecutivo di Jp Morgan Cina ha consegnato le sue dimissioni a seguito delle indagini portate avanti dagli Usa sulle assunzioni di parenti dei leader cinesi. Fang Fang, 48 anni, è un cittadino cinese che ha lavorato con Jp Morgan per più di un decennio.

I suoi contatti con il governo cinese sono molti stretti e dal 2008 al 2013 ha servito la Conferenza consultiva politica del popolo cinese. Il sospetto è che abbia assicurato assunzioni in cambio di affari con il governo cinese. Jp Morgan non ha fatto dichiarazioni in merito alle ragioni delle sue dimissioni.

 Nuovo aereoporto per la capitale

Pechino sposterà 11 villaggi per “proteggerli” dall’inquinamento acustico che sarà provocato dalla costruzione del nuovo aereoporto che comincerà nel 2018 a sud della capitale. Il nuovo aereoporto servirà a spostare un po’ del traffico dell’attuale aereoporto (è il secondo del mondo per numero di passeggeri che vi passano) e per riqualificare la parte meridionale della città.

[Foto credits: ibtimes.com]