Oggi in Cina – Cittadini e contadini meno diseguali

In by Gabriele Battaglia

L’abolizione dello hukou è un traguardo fondamentale nella strategia di urbanizzazione lanciata dal primo ministro Li Keqiang: ora, almeno sulla carta, contadini e cittadini sono meno diseguali. Dopo l’incriminazione formale di Zhou Yongkang, Xi Jinping appare sempre più forte. Il Nobel asiatico a Hu Shuli e Wang Canfa.MENO DISUGUAGLIANZE TRA CITTADINI E CONTADINI
L’hukou, il certificato di residenza che assegnava diritti e doveri differenti a cittadini e contadini a secondo del luogo di nascita, sta per essere abolito. Il documento, introdotto negli anni Cinquanta è oggi la più grande fonte di disuguaglianza per i lavoratori migranti che si trovano a trasferirsi e a lavorare in città senza avere accesso a servizi sociali come la sanità e l’istruzione per i figli. La loro posizione non cambierà immediatamente ma è un primo passo per fronteggiare l’urbanizzazione indotta dal governo. Si prevede infatti che entro il 2020 altri 100 milioni di contadini si trasferirà in città.

DOVE PUNTA L’ANTICORRUZIONE
Dopo aver ufficializzato le indagini sull’ex zar della sicurezza Zhou Yongkang, il presidente Xi Jinping appare sempre più forte. L’Esercito gli ha giurato nuovamente fedeltà assoluta e la Commissione disciplinare del Partito si è spostata su Shanghai, dove è previsto che rimanga fino a settembre. Questo potrebbe significare che Zhou Yongkang non è l’ultima tigre ad essere cacciata. Shanghai è il feudo dell’ex presidente Jiang Zemin, che si è ritirato dalla vita politica nel 2003 (oggi ha 87 anni)

IL NOBEL ASIATICO
Hu Shuli e Wang Canfa hanno vinto il Magsaysay, il premio intitolato al presidente filippino ucciso in un incidente aereo nel 1957, spesso descritto come il premio Nobel asiatico. Hu ha 61 anni ed è la tigre del giornalismo cinese. Ha fondato e diretto Caijing, uno dei magazine economici più influenti dell’impero di mezzo. Wang, 55 anni, è un avvocato che si occupa di ambiente e che ha fondato il Centro di assistenza legale per le vittime dell’inquinamento. Gli altri 4 premi sono andati all’antropologa indonesiana Saur Marlina Manurung, al ddirettore del museo nazionale afgano Omara Khan Masoudi, all’insegnante filippino Randy Halasan i all’ong pachistana The Citizen’s Foundation.