Oggi in Cina – Attacco Tian’anmen, tre condanne a morte

In by Gabriele Battaglia

Un primo giro di condanne a morte per l’attentato in piazza Tian’anmen di ottobre. Li Keqiang in visita ufficiale in Gran Bretagna. Uno dei più celebri avvocati per i diritti civili del paese arrestato. Intossicazione da piombo per 300 bambini che masticavano le matite a scuola. Una scuola per i figli dei militari in un’isola nel Mar cinese meridionale. Un sistema di finanziamento misto pubblico-privato per l’innovazione delle imprese cinesi. 3 CONDANNE A MORTE PER L’ATTENTATO IN PIAZZA TIAN’ANMEN DELLO SCORSO OTTOBRE
La Cina ha condannato tre persone a morte per l’attacco di Piazza Tian’anmen dello scorso ottobre, attentato per cui il governo ha da sempre accusato il fondamentalismo islamico.
In quell’occasione, cinque persone furono uccise e 40 rimasero ferite quando una macchina si lanciò tra la folla sul lato settentrionale della piazza, per poi sbattere contro una barriera e incendiarsi. Tra le cinque vittime, anche i tre attentatori all’interno dell’auto, un uomo e due donne, tutti appartenenti alla stessa famiglia.
I tre condannati a morte di oggi – Husanjan Wuxur, Yusup Umarniyaz e Yusup Ahmat – hanno nomi uiguri (la minoranza islamica dello Xinjiang) e sono stati giudicati colpevoli di "avere organizzato e diretto un gruppo terroristico e di avere messo in pericolo la sicurezza pubblica con strumenti atti a nuocere".
A un’altra persona è stato comminato l’ergastolo, e altre quattro hanno ricevuto pene detentive che vanno dai cinque ai 20 anni.

LI E LA REGINA
Noi vi copriamo di soldi, ma voi non azzardatevi a farci la lezioncina. E soprattutto, fatemi incontrare la regina. Questo è in estrema sintesi il viaggio del premier cinese Li Keqiang in Gran Bretagna, che comincia oggi
Nel bagaglio a mano, Li porta la promessa di 30 miliardi di dollari di investimenti cinesi oltre Manica: nel nucleare, nei treni ad alta velocità e nell’espansione dell’aeroporto di Heathrow. Due grandi fondi d’investimento potrebbero annunciare altri investimenti nel corso del viaggio. Da parte sua, Londra vorrebbe diventare il principale hub per il trading offshore dello yuan, la valuta cinese sulla via dell’internazionalizzazione.
Questo riavvicinamento in economia è il segno più che tangibile che i due Paesi vogliono superare le tensioni del passato. Le relazioni della Gran Bretagna con la Cina hanno infatti preso una brutta piega nel 2012, quando il Primo ministro David Cameron ha incontrato il Dalai Lama. Le cose hanno ricominciato ad aggiustarsi durante la visita di Cameron in Cina dello scorso anno. Le tensioni tuttavia restano e Pechino ha avvertito Londra di non impartirle qualsivoglia lezioncina dal pulpito, se vuole buone relazioni economiche, dopo che la Gran Bretagna ha criticato la situazione dei diritti umani in Cina in un rapporto dello scorso aprile.

ARRESTATO AVVOCATO DIRITTI CIVILI
La polizia cinese ha arrestato Pu Zhiqiang, uno dei più celebri avvocati dei diritti umani nel Paese.
Arrivista di primo piano e già leagale dell’artista dissidente Ai Weiwei, Pu è stato arrestato con l’accusa di "creare disturbo e avere illegalmente ottenuto informazioni personali". Ulteriori indagini su "altri presunti crimini" di Pu sono in corso, comunicano le autorità.
Si Weijiang, l’avvocato di Pu, dice che dietro l’arresto ci sono ragioni politiche e che le autorità sono probabilmente infastidite dalle continue dichiarazioni critiche che Pu fa sul suo account di microblogging, ripetutamente bloccato. L’avvocato figurava anche tra le diverse persone arrestate il mese scorso dopo avere partecipato a un seminario privato per commemorare il 25° anniversario della repressione di piazza Tian’anmen.

"MASTICANO MATITE": INTOSSICAZIONE DA PIOMBO PER 300 BAMBINI
Una fabbrica di vernici nella provincia dell’Hunan, forse responsabile per l’avvelenamento da piombo di oltre 300 bambini, è stata chiusa a seguito di un rapporto fatto dai media di Stato.
Le autorità locali avevano protetto la fabbrica per anni e un alto funzionario della zona aveva dichiarato che gli alti livelli di piombo nell’organismo dei bambini, fino a cinque volte il limite nazionale, erano probabilmente il risultato del fatto che masticassero le matite a scuola.
Ora Su Genlin, capo della città di Dapu, sarà probabilmente rimosso e messo sotto inchiesta.

SCUOLA NELL’ISOLA CONTESA
La Cina sta costruendo una scuola in una remota isola del Mar Cinese Meridionale per i figli dei 40 militari ivi distaccati e di altri abitanti. La mossa va inserita nella contese territoriali con Vietnam, Filippine e altre nazioni su quell’area.
L insediamento Sansha – che ha una popolazione permanente di 1.443 persone – è stato creato due anni fa sulla piccola isola di Yongxing per amministrare centinaia di migliaia di chilometri quadrati di oceano. L’isola, a circa 350 chilometri dalla provincia più meridionale della Cina, fa parte dell’arcipelago delle Paracelse, rivendicato anche dal Vietnam. I media di Stato celebrano la costruzione della scuola “nella più nuova città cinese”.

VERSO IL SISTEMA MISTO STATO-PRIVATO
Capitali misti pubblici-privati per trasformare la struttura industriale della Cina e produrre merci e servizi sempre più innovativi: una delle priorità indicate dalla leadership di Pechino con le riforme dello scorso novembre sembra fare un passo avanti grazie all’accordo di collaborazione tra NavInfo, una filiale della China Aerospace Science and Technology Corporation, e Tencent, uno dei tre giganti internet cinese, quello di WeChat, il grande servizio di messaggistica istantanea.
NavInfo ha venduto a Tencent una quota del 11.28 per cento, per 1,17 miliardi di yuan (oltre 187 milioni di dollari). È la prima volta che un’impresa di Stato si apre al capitale privato per creare una proprietà mista. Le due aziende lavoreranno a un sistema intelligente di geolocalizzazione e navigazione, a cui agganciare servizi sempre più ricchi e precisi. Questo tipo di servizi è una delle grandi sfide concorrenziali tra le BAT (Baidu, Alibaba, Tencent), i tre colossi IT, perché estremamente strategici. In questo settore, a farla da padrone era stato finora Baidu – “il Google cinese” – grazie al suo servizio integrato motore di ricerca-mappe online. Adesso arriva la sfida di Tencent che fa leva sul settore aerospaziale di Stato.

[Foto credit: businessinsider.com]