Oggi in Asia – Wirathu cerca alleati

In by Simone

Il controverso monaco birmano Wirathi cerca alleati tra le frange estremiste buddhiste dello Sri Lanka. L’anticorruzione filippina sequestra alcuni quadri alla famiglia Marcos. Tokyo vuole procedere con la riattivazione dei rettori, nonostante i recenti timori per l’attività vulcanica.

Myanmar – L’internazionale buddhista islamofoba

Wirathu, il monaco birmano che si è autodefinito l’Osama del buddhismo, è pronto a stringere alleanze con altri movimenti buddhisti radicali.

Figura controversa, Wirathu ha parlato di alleanza tra il suo movimento e i cingalesi del Bodu Bala Sena. In Myanmar come nello Sri Lanka, gruppo buddhisti radicali sono accusati di fomentare l’odio e incitare ad attacchi contro le minoranze musulmane e cristiane.

Per proteggere e difendere i buddhisti minacciati nel mondo il mio movimento 969 stringerà la mani dell Bbs”, ha detto il monaco intervenuto davanti a 5.000 persone a Colombo.

Filippine – Sequestrati dipinti alla famiglia Marcos

La corte anticorruzione delle Filippine ha ordinato il sequestro di otto quadri di artisti quali Picasso e Goya appartenenti alla famiglia dell’ex dittatore Ferdinand Marcos.

Secondo i giudici le opere sono state acquistate illegalmente utilizzando soldi pubblici. Si stima che Marcos e i suoi familiari abbiano accumulato fortune in azioni, contanti, gioielli e altri beni per 12,7 miliardi di dollari.

Giappone – Il vulcano non ferma il nucleare

Il governo giapponese ha annunciato che l’eruzione dell’Ontake e i rischi posti dal fenomeno dei vulcani non fermeranno il piano di riattivazione dei reattori nucleare. Nell’arcipelago è ancora viva l’opposizione all’opzione nucleare.

Per il governo l’eruzione era difficilmente prevedibile, ma nota la Reuters, rassicurazioni del genere sono state fatte anche dopo il maremoto che portò al disastro nella centrale di Fukushima

Migliaia di manifestanti hanno protestato a Kagoshima, nell’isola di Kyushu, contro l’ipotesi di riattivare due reattori della Kyushu Electric Power. La centralr di Sendai dista 500 chilometri dal Monte Sakurajima, un vulcano ancora attivo