Oggi in Asia – Operatori Sewol a processo

In by Gabriele Battaglia

A processo per l’affondamento del Sewol arriva anche il proprietario della società operatrice del traghetto affondato lo scorso maggio. Google ha chiuso un blog che conteneva suggerimenti su come “maltrattare” la popolazione filippina di Singapore. Il regno del Buthan si affida agli esperti giapponesi per misurare i paramatri del cosiddetto indice sulla felicità COREA DEL SUD – Gli operatori del Sewol a processo

A processo per l’affondamento del Sewol arriva anche il proprietario della società operatrice del traghetto affondato lo scorso aprile facendo almeno 292 morti. Il 73enne Kim Han-sik e altri quattro dipendenti della Chonghaejing Marine sono stati accusati di negligenza per aver più volte caricato eccessivamente la nave. Un procedimento distinto è invece quello che vede coinvolti il capitano e i 14 componenti dell’equipaggio, accusati di non aver prestato soccorso ai passeggeri, mentre è ancora latitante Yoo Byung-eun, l’imprenditore e leader religioso che attraverso una serie di società sarebbe di fatto l’armatore del traghetto. E procedono ancora le operazioni per recuperare i corpi, sono ancora 12 i passeggeri ufficialmente dispersi. 

SINGAPORE – Chiuso un blog per discorsi di odio razziale

Google ha chiuso un blog che conteneva suggerimenti su come “maltrattare” la popolazione filippina di Singapore. Google ha giustificato la decisione ribadendo la sua politica di punire i “discorsi di odio” sulla propria piattaforma di blogging Blogger. La mossa ha suscitato le lodi di diversi utenti Internet preoccupati dalle crescenti tensioni razziste nella città-stato.
La polizia singaporeana ha avviato indagini sul blog Blood Stained Singapore (Singapore macchiata di sangue), che conteneva messaggi razzisti contro i filippini della città. Circa 170 mila cittadini filippini vivono e lavorano a Singapore.

BUTHAN – I giapponesi fanno i conti per l’indice delle felicità

Il regno del Buthan si affida agli esperti giapponesi per misurare i paramatri del cosiddetto indice sulla felicità, che nelle intenzioni dovrà integrare il pil nei dati sullo sviluppo del Paese. L’indice, studito per tutelare l’ambiente e la culutra con l’obiettivo di uno sviluppo sostenibile, ha attirato l’attenzione internazionale. Si teme tuttavia che rischi di mancare di accuratezza. Per questo Timphu si è affidata agli esperti giapponesi per una prima rilevazione prova.

[Foto credit: bbc.co.uk]