Oggi in Asia – Nasce lo Stato di Telengana

In by Gabriele Battaglia

In India dopo anni di lotte separatiste, nasce un nuovo Stato, il 29esimo della Repubblica, il Telengana. L’opposizione cambogiana protesta sul risultato delle elezioni, mentre Myanmar e Thailandia sono alle prese con le inondazioni in seguito alle piogge monsoniche. INDIA – Un nuovo Stato

Ieri nel tardo pomeriggio la coalizione di governo indiana United Progressive Alliance (Upa) ha raggiunto un consenso unanime storico per la creazione di un nuovo stato dell’Unione Indiana.

Dopo oltre 45 anni di richieste di secessione, il governo ha accordato la scissione dell’Andhra Pradesh – India meridionale – e la creazione del Telangana. Si tratta del 29esimo stato dell’India che, secondo gli osservatori, nascerà ufficialmente il prossimo anno, quando l’iter burocratico giungerà al termine.

I movimenti pro Telangana da anni rivendicano uno status di indipendenza dal resto dell’Andhra Pradesh, indicando che mentre le risorse dell’intero stato provengono per il 45 per cento dai territori secessionisti, gli stessi territori ricevono solo il 28 per cento dei fondi destinati allo sviluppo.

Nella lotta per il Telangana, secondo gli attivisti pro Telangana, sono morte più di mille persone.


CAMBOGIA – Rischio elezioni truccate

Il partito d’opposizione cambogiano, il Cambodia National Rescue Party, ha dichiarato di aver vinto di misura le elezioni di domenica scorsa.

Nonostante le prime dichiarazioni di vittoria del primo ministro Hun Sen (68 contro 55 seggi in Camera Bassa), il leader del Cnrp, il dissidente Sam Rainsy, ha fatto sapere che i risultati sarebbero stati falsati e vedrebbero il suo partito in vantaggio di 3 seggi sul partito di maggioranza. I risultati ufficiali non saranno disponibili prima di metà agosto.

"Vogliamo che Hun Sen ci conceda la vittoria", ha dichiarato oggi Rainsy, stando a quanto riporta la Bbc. A stretto giro è arrivata la dichiarazione del segretario di stato di Phnom Penh, Ouch Borith, secondo cui "non ci sarebbero state irregolarità di sorta" nel processo elettorale.

Rimane il fatto che il risultato del Cambodia People Party, il partito di Hun Sen, al governo da più di 25 anni con diverse coalizioni, è il peggiore registrato negli ultimi 15 anni.

MYANMAR – 25mila evacuati per l’alluvione

Circa 25mila persone sono state evacuate verso accampamenti di fortuna dopo che un’inondazione ha devastato l’Est del Myanmar. Come scrive l’Agence France-presse, le squadre di salvataggio stanno lottando per raggiungere le aree più remote colpite dal disastro.

Negli ultimi giorni i livelli di acqua si sono alzati vertiginosamente a causa delle forti piogge. Secondo le autorità dello Stato di Karen quasi 24mila cinquecento persone sono state trasferite negli stati di Mon e Rakhine. La situazione è delicata anche anche in Thailandia, dove almeno sette province sono state investite dalla furia dell’acqua. Da lunedì scorso sono tre le morti registrate.

L’area tra Thailandia e Myanmar è interessata ogni anno da inondazioni in seguito alle battenti piogge monsoniche che durano fino a ottobre. Nel 2011, circa 800 persone hanno perso la vita in Thailandia a causa delle alluvioni che hanno interessto la stessa capitale Bangkok.

[Foto credits: thehindu.com]