Oggi in Asia – Incidente Sewol, le scuse di Park

In by Gabriele Battaglia

 La presidente sudcoreana Park Geun-hye, chiedendo ancora scusa per l’incidente del traghetto Sewol, ha annunciato la riforma della Guardia costiera. A Singapore, il primo ministro Lee invita un blogger "dissidente" a chiedergli pubblicamente scusa. Le manovre giapponesi nelle isole meridionali dell’arcipelago. COREA DEL SUD – Riforma della guardia costiera in arrivo

La Corea del Sud si appresta a riformare la propria Guardia costiera, o meglio riformarla, sull’onda della polemiche per le carenza nei soccorsi alla Sewol il traghetto colato a picco lo scorso aprile, il cui naufragio ha fatto 186 morti. La stessa presidente Park Geun-hye, nel chiedere nuovamente scusa alla nazione, ha parlate della possibile riforma.

Le operazioni di soccorso saranno affidate a una nuova agenzia per la sicurezza, le indagini spetteranno invece alla polizia. La Guardia costiera, ha spiegato Park, ha fallito nelle proprie responsabilità non riuscendo da dare adeguato soccorso immediatamente dopo l’incidente, nell’aggiungere che il corpo, così come è strutturato è incapace di prevenire disastri delle dimensioni del naufragio della Sewol.

Il capitano della nave è sotto inchiesta per omicidio colposo, agli arresti sono anche funzionari della compagnia e della società che aveva svolto i controlli di sicurezza e di supervisione Il caso ha puntato i riflettori su uno dei nodi irrisolti del sistema economico, la facilità con cui ex funzionari governativi, trovano posto in società legate ai settori che seguivano prima di andare in pensione potendo aggirare i controlli sfruttando le loro conoscenze.

SINGAPORE – Il premier contro il blogger

Il primo ministro singaporiano Lee Hsien Loong chiede le scuse di un blogger per un articolo che lo accusa di corruzione.

I legali del primo ministro hanno inviato una lettera al blogger Roy Ngerng Yi Ling esortandolo a cancellare il post con cui accusa il capo del governo, che ricopre anche l’incarico di presidente del GIC, il fondo sovrano di Singapore, di appropriazione indebita di denaro versato al fondo centrale per la previdenza. Per l’avvocato di Lee si tratta di diffamazione.

Come spiega l’agenzia France Presse, il blogger non è nuovo a critiche contro le politiche del Partito d’azione popolare, il movimento che da decenni guida la città-Stato con piglio autoritario e paternalistico. In alcuni degli ultimi articoli ha chiesto maggiore trasparente sugli investimenti fatti dal GIC attraverso i fondi dell’ente previdenziale.

GIAPPONE – centinaia di soldati a protezione delle isole contese

Alcune centinaia di soldati delle truppe di terra delle Forze di autodifesa nazionali saranno schierate ad Amami Oshima, un’isola a sud-ovest dell’arcipelago giapponese a oltre duemila km da Tokyo. Lo ha dichiarato un funzionario del ministero della difesa allo Yomiuri Shimbun, il primo quotidiano nazionale giapponese.

La mossa ha l’obiettivo di rafforzare la presenza militare nipponica a protezione delle isole contese con la Cina, le Senkaku/Diaoyu, a meno due anni dall’esplosione della contesa territoriale con Pechino. E’ già partito il progetto di costruzione di una base radar a Yonaguni, a un centinaio di chilometri a sud delle isole contese.

Intanto, sul lato commerciale, le cose tra le due principali economie asiatche sembrano procedere per il verso giusto. A Qingdao, in Cina, durante un incontro tra i ministri del commercio, i due paesi si sono impegnati a rafforzare i rapporti commerciali bilaterali nonostante le divergenze politiche. E si è tornato a parlare di una zona di libero scambio che coinvolgerebbe anche la Corea del Sud.