Il governo taiwanese ha dato il via libera alla visita ufficiale del Dalai Lama, il leader spirituale tibetano, una decisione che potrebbe irritatare il governo di Pechino.
L’anno scorso il presidente taiwanese Ma Ying-jeou aveva rifiutato l’ingresso al Dalai Lama, sostenendo che la delicata situazione internazionale lo sconsigliava. Ma quest’ anno ha accettato una richiesta dell’opposizione, che ha invitato il Dalai Lama sull’isola affinche’ partecipi settimana prossima ad un incontro con le vittime del tifone Morakot. Il governo cinese di solito si oppone a qualsiasi visita ufficiale del Dalai – che viene considerato un "separatista" – anche in paesi stranieri.
Questa visita e’ particolarmente controversa data la rivalita’ tra la Cina e Taiwan e dato il fatto che Pechino comunque considera ancora l’isola come parte del suo territorio. Alcuni analisti pero’ sostengono che questa volta il governo cinese potrebbe smorzare i toni per non offrire il fianco al partito all’opposizione a Taiwan che e’ dichiaratamente filo-indipendentista.