Cyber attacchi ai media stranieri

In by Simone

I media stranieri che operano in Cina sono stati recentemente presi di mira da messaggi carichi di virus. Secondo alcuni l’evento sarebbe da collegarsi alla concomitanza con il periodo che precede la parata militare del primo di ottobre. Gli attacchi informatici in Cina sono piuttosto frequenti, ma l’ultima ondata di mail sospette è apparsa mirata a insinuarsi nelle caselle postali di alcune categorie specifiche di persone: giornalisti stranieri e attivisti per i diritti umani.

"Si tratta di attacchi non casuali in prossimità di scadenze importanti del calendario politico cinese", ha detto Nicholas Bequelin di Human Rights Watch a Hong Kong. Sul mandante non ci sono per altro le idee chiare: “ci sono anche gli hacker patriottici, quindi non c’è modo di sapere con certezza chi ci sia dietro."

L’email sospetta, era falsamente indirizzata da un fantomatico esperto di economia di nome Pam Bouron, intento a chiedere via mail aiuto per una sua futura visita a Pechino. The Straits Times, la Reuters, Agence France Presse, l’agenzia di stampa italiana Ansa e altre testate straniere, hanno affermato di avere ricevuto la mail da Pam Bouron.