I dazi di Donald Trump, le manovre militari di Pechino, il piano anti spionaggio di Lai e le polemiche sulle influencer, la campagna di rimozione dei deputati, i 50 anni dalla morte di Chiang Kai-shek, i chip di TSMC negli Usa e la fluttuazione valutaria, le “catene di approvvigionamento non rosse” e lo spegnimento dell’ultimo reattore nucleare. La seconda parte del primo anno dell’amministrazione Lai nella rassegna con notizie e analisi di Lorenzo Lamperti da Taipei (e dintorni)
La Cina esulta per la tregua con gli Usa e si proietta in America latina
Per Pechino, l’intesa di Ginevra sulla de-escalation è arrivata grazie a una prova di forza che ha tutelato Xi Jinping da qualsiasi segnale di debolezza. Revocato il blocco sui jet Boeing, ma intanto il presidente ospita i leader di Sudamerica e Caraibi, annunciando nuovi prestiti e investimenti nel vicinato degli Usa
Cina-Usa, il bilancio dei colloqui commerciali di Ginevra
Passi avanti significativi nel documento congiunto siglato in Svizzera, con reciproche concessioni e il segnale che entrambi mirano a un accordo. Ma Pechino crede di aver assunto una posizione di forza
Dazi, che cosa aspettarsi dai colloqui Cina-Usa in Svizzera
Dopo tre mesi di dazi, retorica bellica e prove di resistenza, Stati uniti e Cina tornano a parlarsi. Lo fanno a Ginevra, in Svizzera, con un primo colloquio ad alto livello che viene etichettato come un “pre negoziato”
Crimini di base a Okinawa
I nuovi episodi di stupro compiuti da marines, gli ultimi di una lunga serie, riaprono la ferita della massiccia presenza militare statunitense sull’isola giapponese. La Cina osserva con crescente attenzione
Taiwan e l’incognita Trump
L’incidente dello Studio Ovale con Volodymyr Zelensky ha dato un ulteriore colpo alla fiducia di Taipei, che ha osservato con sgomento gli insulti e l’abbandono in diretta del presidente ucraino. Dopo anni in cui Taiwan ha costruito la sua posizione nel mondo allineandosi agli Stati Uniti e collegando direttamente la sua situazione con quella dell’Ucraina, improvvisamente tante sicurezze sono venute meno. E a Taipei c’è chi inizia a temere di poter fare la stessa fine, abbandonati dal partner più importante e irrinunciabile per la propria difesa.
Il Vietnam 50 anni dopo la caduta di Saigon
Il 30 aprile, il paese del Sud-Est asiatico ha celebrato mezzo secolo dalla fine della guerra contro gli Stati uniti. Da allora, Hanoi è stata protagonista di un miracolo economico che l’ha resa uno snodo cruciale nelle catene di approvvigionamento globale. Ma i dazi di Trump minacciano la stabilità commerciale e diplomatica
Le manovre della Cina nella guerra commerciale
Pechino vuole un accordo con gli Usa, ma non si fa illusioni sulle intenzioni di Trump e non ha fretta. Intanto, cerca di rafforzare i rapporti tra Asia, Europa e Sud globale
Cina: il pil corre, per ora. Nominato un nuovo negoziatore sui dazi
A marzo, i fornitori cinesi e gli importatori degli altri paesi hanno accelerato spedizioni e anticipato acquisti per evitare i dazi degli Stati uniti. Nel frattempo, il governo ha cambiato il rappresentante per il commercio internazionale. Solo uno degli ultimi segnali indirizzati alla Casa bianca
La Cina combatte, il resto dell’Asia negozia
Ennesimo botta e risposta a colpi di dazi tra Washington e Pechino. Li Qiang rassicura le imprese, Xi Jinping ammorbidisce la retorica sui vicini asiatici. Tokyo, Seul e Hanoi provano a trattare. Taiwan costretta a usare i chip, ottimismo nelle Filippine
Dazi, la Cina non si piega a Trump: “Il cielo non cadrà”
Pechino mantiene la linea dura nella nuova battaglia commerciale, anche se ora si rischia l’escalation. Il Quotidiano del Popolo: “Trasformare la pressione in motivazione per accelerare la costruzione di un nuovo modello di sviluppo”
La Cina annuncia ritorsioni immediate ai dazi di Trump
Il governo di Pechino ha annunciato un ricorso all’Organizzazione Mondiale del Commercio, tasse aggiuntive del 34% su tutte le importazioni degli Stati Uniti e una serie di altre misure. Tra queste, una nuova stretta sulle esportazioni di alcuni prodotti legati alle terre rare. Un salto di qualità che segnala che la Cina è pronta a combattere una guerra commerciale che avrebbe voluto evitare
L’impatto dei dazi di Trump su Cina e Asia
La Casa bianca colpisce tutti indiscriminatamente, alleati compresi. Pechino prepara le ritorsioni, Tokyo e Seul negoziano. Conseguenze notevoli sui paesi del Sud-Est asiatico
I dazi reciproci di Trump spaventano l’Asia
Grande preoccupazione soprattutto tra gli alleati. Crollano le borse in Giappone, Corea del sud e a Taiwan. Tokyo e Seul si schierano con Pechino contro il protezionismo e accelerano su accordo di libero scambio e cooperazione in settori strategici. Forse tatticismi negoziali più che sostanza, ma il segnale di disagio nei confronti degli Usa è forte
Manager stranieri e vicini asiatici: la diplomazia anti dazi di Xi
Dopo aver risposto con ritorsioni mirate ai precedenti round tariffari anti cinesi di Trump, stavolta la Cina ha adottato una strategia diversa: corteggiare le aziende straniere, a partire da quelle occidentali