Se ratificato sarà una vittoria di Xi e di Berlino che ha voluto fortemente l’accordo
Sinosfere – Studiare il Xinjiang per comprendere i tratti dell’ascesa cinese
Le politiche adottate dal Partito Comunista Cinese (PCC) nella regione consentono di identificare gli strumenti con cui la Cina della “Nuova Era” è disposta a perseguire le proprie priorità interne, nonché di confrontarsi con l’applicazione pratica delle norme di comportamento promosse dal paese in ambito internazionale
Il Grande Gioco in Asia centrale: la Cina palleggerà da sola contro il muro?
Ricordate il “nuovo Grande Gioco”? Agli inizi degli anni Duemila, qualcuno aveva etichettato così la competizione tra Cina, Russia e Stati Uniti in Asia Centrale, rievocando la rivalità regionale tra impero russo e britannico nel XIX secolo. Ebbene, negli ultimi anni il “Grande Gioco” è diventato un “singolo” tra i due ingombranti vicini: la Russia, che da vecchia Madre ha continuato a garantire la sicurezza dell’area ex sovietica, e la Cina, la potenza emergente che con il suo peso economico si è gradualmente imposta nelle dinamiche interne, arrivando a esercitare un maggiore ascendente anche sugli equilibri politici e sul mantenimento della sicurezza nel quadrante minacciato dal terrorismo islamico. Con la pandemia da coronavirus c’è chi prevede che Pechino comincerà presto a palleggiare da solo contro il muro.
Intesa Cina – Ue sull’atteso accordo di investimento bilaterale
Mentre i dettagli non sono ancora noti, secondo la stampa hongkonghese, la Cina ha ottenuto l’ingresso nel mercato energetico europeo in cambio di più accesso per le aziende europee, tra gli altri, ai settori manifatturiero, immobiliare, finanziario e delle telecomunicazioni. Il testo dovrà passare il vaglio del Parlamento europeo fortemente critico nei confronti della repressione nello Xinjiang
Big tech al sostegno della repressione cinese
Dati, Ai e modelli predittivi forniti dalle grandi aziende aiutano la Cina nel controllo totale della minoranza uigura in Xinjiang
Go East – L’assoluzione è finita. Forse
La rassegna settimanale sulle relazioni tra Italia, Cina e Asia orientale
La ballata di Mulan e la strumentalizzazione nazionalistica
James Millward, docente di storia alla Georgetown University analizza con dovizia di particolari le discordanze tra la ballata tradizionale di Mulan e le moderne trasposizioni disneyane, citando fonti storiche e sollevando la questione su “quanto Han fosse Mulan?”.
Xinjiang: “il lavoro rende liberi”
Con la pubblicazione del libro bianco pregno di toni propagandistici, il governo di Pechino sembra voler rassicurare la comunità internazionale e allontanare le accuse mosse dalle Nazioni unite e da diversi Paesi occidentali. Secondo il corposo documento, circa 1,3 milioni di lavoratori, di cui 415.400 provenienti dal sud dello Xinjiang, sono stati coinvolti in “corsi di formazione orientati all’occupazione” ogni anno, tra il 2014 e il 2019.
Mulan: oltre le polemiche, com’è il film della Disney? Recensione
Nel film sono stati aggiunti sprazzi di cultura cinese: si fa riferimento, ad esempio, al qi. Ma il concetto filosofico tradizionale viene brutalmente storpiato. Ecco com’è la pellicola che sta facendo discutere in tutto il mondo
Sinosfere – Le minoranze musulmane nel quadro delle relazioni sino-arabe
Genocidio etnico e persecuzione religiosa, termini che sembravano passati di moda ormai da un pezzo, riappaiono oggi fortuitamente sulle pagine di ogni maggiore quotidiano internazionale riempiendo le rubriche dedicate alla Cina. Numerosi sono i riferimenti ai campi di rieducazione nella regione autonoma uigura dello Xinjiang (XUAR) dipinta dalle autorità cinesi come la roccaforte del terrorismo islamico nel paese. Poco o nulla si dice invece di quanto categorie di etnia e religione vengano talvolta manipolate, più o meno coscientemente, dalle élite di quegli stessi gruppi minoritari sottoposti a rieducazione per favorire i propri interessi locali, da una parte, e/o promuovere l’agenda globalista della leadership comunista
Dalla cibernetica ai crediti sociali: il Panopticon cinese
Pechino sta allargando il proprio controllo sulla popolazione. Più che una distopia si tratta di un progetto che ha origini lontane
La diaspora uigura oltre i luoghi comuni
L’Olanda è nota per essere casa di numerose diaspore e, tra queste, la più estesa e radicata risulta essere quella turca. Nonostante la differenza etnica rivendicata da Ankara, la radicata presenza della comunità turca in Germania e Paesi Bassi sembra attrarre gli uiguri verso in questi paesi.
Cosa c’è nei Xinjiang Papers del New York Times
I documenti del Pcc. Nel materiale sono presenti discorsi privati di Xi Jinping e altri funzionari e direttive del partito per organizzare la gestione legata alla sicurezza nella regione autonoma
Xinjiang: 22 paesi condannano le detenzioni extragiudiziali
A oggi sono 22 i paesi ad aver firmato una lettera di condanna contro le detenzioni nello Xinjiang. Stati Uniti e Italia non sono tra questi.
La Falun Gong ancora vittima degli espianti
Un tribunale indipendente di Londra ha dichiarato di aver raccolto sufficienti elementi per confermare l’utilizzo sistematico degli espianti sui prigionieri di coscienza negli ultimi venti anni. Stando alle indagini – supportate a titolo gratuito da medici, testimoni e attivisti – non solo “non vi è alcuna prova che la pratica sia stata interrotta”.