Alle richieste del movimento le attiviste aggiungono una revisione del ruolo politico e sociale della donna che, in Thailandia, è tradizionalmente subordinato. Le più potenti istituzioni del Paese, ovvero la monarchia, la casta militare e quella dei monaci buddisti, sono guidate da uomini
«Licenziare e inquinare», in Indonesia i lavoratori protestano contro la riforma di Jokowi
Scioperi e scontri contro la riforma neoliberista del settore voluta dal presidente
La piazza giovane di Bangkok che sfida il re, i militari e i tycoon
Tra sabato e domenica decine di migliaia di persone sono scese in piazza nella capitale chiedendo le dimissioni del premier, la revisione della Costituzione e la riduzione dei poteri del monarca. Mercoledì si replica
Thailandia, studenti in piazza contro governo e monarchia
. Le 3-4mila persone che nella serata di lunedi si erano riunite davanti all’autorevole e progressista Università Thammasat hanno reiterato la richiesta di dimissioni di Prayuth ma sono andate un passo più in là: sfiorando la lesa maestà, anche se con argomenti sulla bocca di tutti
Da Bangkok a Manila, il Sudest asiatico in protesta
Anche in Indonesia si scende in piazza, ma contro l’assunzione di manodopera cinese da parte di alcune aziende che lavorano nella zona sudorientale
Hong Kong: l’insolita alchimia tra studenti e sindacati
Un’alleanza tra studenti e sindacati non è esattamente l’alchimia più scontata per la mecca del capitalismo deregolato, dove la contrattazione collettiva per motivi politici è considerata illegale. Ma, a un anno di distanza dall’inizio delle proteste anti-governative, la necessità di rianimare il movimento democratico, stremato dai mesi di guerriglia, sta spingendo la popolazione verso nuove forme di resistenza. E il mondo del lavoro è in prima linea.
Hong Kong: Il Pcc non replica a Trump. I media cinesi sì
Dopo l’annuncio di Trump di sanzioni o rottura commerciale con Hong Kong
Sinologie – Hong Kong tra sinizzazione e perdita di autonomia
È indubbio che tanto più ci si avvicina al 2047, tanto più aumentano le misure di assimilazione di Hong Kong verso la Cina, tanto meno l’idea di una Regione autonoma e democratica pare realizzabile. Questo capitolo analizzerà le politiche d’integrazione concrete attuate dopo l’Handover, che stanno portando ad una sempre più palese “sinizzazione” di Hong Kong. Con questo termine si fa riferimento “ai tentativi del Partito Comunista Cinese, e dei suoi alleati, di esercitare maggiore controllo sulla HKRAS in termini politici, economici, sociali e culturali, per integrarla nella Repubblica Popolare Cinese prima del 2047, anno fissato come scadenza per la validità del modello One, Country, Two Systems”
Sinologie – Hong Kong: integrazione o sinizzazione?
Con questo elaborato analizzeremo il processo di “sinizzazione” sperimentato da Hong Kong, ovvero dell’assimilazione politica, economica, sociale e culturale del cosiddetto “Porto Profumato” da parte del gigante cinese. Dopo aver inserito Hong Kong in un contesto storico-istituzionale, procederemo a esaminare i tentativi di negoziazione di Hong Kong con Pechino per ottenere una maggiore autonomia e per ricercare una svolta a favore della democrazia. Le negoziazioni sono fortemente influenzate dalle richieste della popolazione, che scende in strada sempre più frequentemente con la speranza di un cambiamento.
Hong Kong: il trionfo elettorale degli anti-establishment
Dopo cinque mesi di proteste, alle elezioni distrettuali le forze di opposizione conquistano 396 seggi su 452. Affluenza record
Hong Kong in recessione, le parole di Xi Jinping e la conferma di una seconda vittima
Mentre per la prima volta negli ultimi dieci anni Hong Kong entra in recessione economica, è giunta la notizia della seconda vittima del clima di tensione che si è creato nell’ex colonia britannica
Lunedì di follia a Hong Kong
Un poliziotto spara a un ragazzo, manifestanti incendiano una persona dopo un alterco
Notte di violenza a Hong Kong. La polizia carica anche in metro
Ennesimo week end di proteste. Manifestazione non autorizzata ma in migliaia hanno sfidato il divieto. Sempre più difficile arrivare a un compromesso
La risposta cinese alle proteste: Shenzhen sarà la nuova Hong Kong
Il Pcc ufficializza la città come hub tecnologico e finanziario e «modello della Nuova Era»
Hong Kong: per Pechino le «proteste sono terrorismo»
I media cinesi mostrano assembramenti di truppe a Shenzhen. Voli annullati nell’ex colonia britannica fino a stamattina per i sit-in organizzati in aeroporto. Week end di scontri: la polizia ha usato gas lacrimogeni contro i manifestanti