Affluenza record nonostante il Covid-19. Maggioranza assoluta ai democratici. Eletto un defector di Pyongyang. Che cosa aspettarsi sul fronte interno ed estero
Il vero problema di Seul non è la Corea del Nord
Seul ha un problema e non è il nucleare nordcoreano. Lo scorso novembre oltre 40mila persone hanno manifestato in 14 città del paese dopo che nei mesi estivi la disoccupazione ha raggiunto il livello più alto dalla crisi finanziaria globale, mentre l’incremento dei posti di lavoro ha toccato i minimi dagli anni ’90.
La Cina e il mosaico coreano
Mentre la Corea del Nord parla con gli Usa per un nuovo incontro con Trump e attende l’ufficializzazione della prima visita in Corea del Sud, il leader di Pyongyang è nel Paese della Grande Muraglia con la solita delegazione di funzionari per una missione “segreta”. Segno che la Cina continua a costituire un tassello fondamentale nel mosaico coreano
Le grane di Moon non vengono dal Nord
All’estero è l’eroe della distensione, ma a casa le cose non vanno bene. In calo nei sondaggi, Moon si trova tra due fuochi: un’economia in difficoltà, con le parti sociali sul piede di guerra, e la minaccia dei dazi Usa. E ai sudcoreani importa poco dei rapporti con i cugini del nord
La carta coreana nello scontro a tutto campo Cina – Usa
Mentre s’intensifica la guerra commerciale tra Washington e Pechino, le Coree rilanciano il processo di pacificazione nel vertice di Pyongyang. La denuclearizzazione però è ancora in stallo. E dietro le condizioni poste da Kim, si scorge l’ombra di Xi
Kim e Moon si giocano (quasi) tutto sul disgelo che passa da Singapore
l summit del 12 giugno è cruciale per Moon, che punta a costruire una penisola unita economicamente ed emancipata dagli Usa. Anche Kim ha bisogno dei dividendi della pace per recuperare consenso. Trump potrebbe dare il via con il vertice a un cambiamento storico degli equilibri asiatici. Il summit storico tra Corea del Nord e Stati Uniti è ancora in …
Trump gela Moon: «L’incontro con Kim forse sarà rinviato»
Il presidente sudcoreano a Washington per ricucire gli strappi In ballo ci sono la denuclearizzazione e le basi americane a Seul. Siamo da capo. La visita del presidente sudcoreano Moon Jae-in da Donald Trump era stata definita come «propedeutica» al prossimo incontro tra il presidente americano e Kim Jong-un a Singapore il 12 giugno. Meeting che a questo punto è in …
«La strategia di Kim è lineare Trump non sa cosa l’aspetta»
Intervista con il professor Antonio Fiori, esperto di Coree, sulla diplomazia in atto in Asia. Venerdì 27 aprile si svolgerà l’incontro tra Moon Jae-in, presidente sudocreano e Kim Jong-un, leader della Corea del Nord. Dopo le affermazioni di quest’ultimo sullo stop ai test missilistici e il silenzio imposto nella zona demilitarizzata, tutto pare indicare una fase storica al bivio: dopo l’incontro …
In Corea del Sud si lavorerà di meno
Il parlamento vara la riduzione dell’orario di lavoro: da 68 a 52 ore alla settimana. L’Assemblea nazionale sudcoreana (il parlamento di Seul) ha approvato con una maggioranza schiacciante — 151 a favore, 11 contrari e 32 astenuti — la proposta di ridurre le ore lavorative settimanali da 68 a 52. Ovvero 40 ore regolari più 12 ore di straordinari. Per i diciottenni, il limite …
In Cina e Asia — Moon parla di Corea del Nord con Trump e Xi
Moon riafferma l’alleanza con gli Usa ma tende la mano alla Cina Quella della Corea del Nord è una questione “complicata ma risolvibile”. Lo ha detto Donald Trump nella sua prima conversazione telefonica con il neopresidente sudcoreano Moon Jae-in. L’inquilino della Casa Bianca ha invitato Moon a visitare Washington “il prima possibile”. Sebbene il nuovo leader di Seul abbia riaffermato …