La flessione dell’export cinese è dovuta a fattori internazionali tanto quanto a politiche interne a piani di investimento nazionali che contribuiscono a contrarre il settore manifatturiero, nonché’ al tessuto sociale cinese stesso
In Cina e Asia – Summit Asean, Tokyo si scontra con Pechino su Fukushima
I titoli di oggi:
– Summit Asean, Tokyo si scontra con Pechino su Fukushima
– Seul torna alla linea dura con Pyongyang
– Cina, esportazioni in calo per il quarto mese consecutivo
– Apple minaccia la sicurezza nazionale: via gli iPhone ai dipendenti pubblici
– Cina, la Grande muraglia danneggiata per far passare una strada
– Il caffè corretto al Moutai incontra il gusto dei più giovani
Commercio Italia-Cina +5.4 % nel 2022
Il commercio della Cina con i membri dell’iniziativa Belt and Road, di cui l’Italia è il paese a maggior Pil, è aumentato del 19,4 per cento su base annua e ha rappresentato il 33 per cento del commercio estero per Pechino, in crescita di 3,2 punti percentuali.
In Cina e Asia – Primo calo dell’export cinese dal 2020
I titoli di oggi:
I titoli di oggi:
Primo calo dell’export cinese dal 2020
Anticorruzione: indagato vice-governatore della Banca Centrale cinese
Zero-covid: proteste per il suicidio di una donna in quarantena
Douyin e i gemelli da record
Xi Jinping promette nuove aperture
Jiashan, contea cinese modello per un “paese socialista moderno”
Taiwan Files – Commercio, sicurezza nazionale, sondaggi Chengchi, chip, diritti civili
Relazioni commerciali Taipei-Pechino a livelli record. Manovre militari e pressioni diplomatiche. Possibile prima accusa per un taiwanese con la legge sulla sicurezza nazionale di Hong Kong. I sondaggi annuali su identità e rapporti intrastretto. Guomindang ko a Taichung e Taipei. Continua il boom dei semiconduttori. Prima adozione per una coppia dello stesso sesso. La rassegna di Lorenzo Lamperti con le notizie della settimana da Taipei (e dintorni)
Reattori nucleari “made in China”: il nuovo export cinese è atomico
Le tecnologie per l’energia nucleare cinesi sono ancora giovani sui mercati internazionali, ma grazie alla spinta di Pechino oggi la Cina è il paese più attivo per finanziamenti dedicati a export, ricerca e sviluppo dei suoi reattori.
Pubblicato su Il Manifesto
In Cina e Asia – Cina: via le influenze straniere dalle scuole private,
I titoli di oggi:
-Cina: stretta sulle scuole private
-Usa e Ue contro l’export di acciaio e alluminio cinese
-Un miliardario cinese domina il mercato delle fake news americano
-Nominato dopo due anni il nuovo vescovo per Hong Kong
-Giappone: riformare la presenza straniera nei settori strategici, subito
L’assalto dei gamberi vietnamiti al mercato Ue
Una voce importante del mercato è il turismo: nel 2019 il Vietnam ha «importato» 18 milioni di arrivi internazionali
Indonesia, la regina dell’olio di palma
Oltre a essere conosciuta per la sua estesissima dimensione insulare e una cultura antica che ha prodotto splendidi monumenti che attirano ogni anno milioni di turisti, l’arcipelago indonesiano è purtroppo noto, specie dai suoi vicini asiatici, anche per via di un fenomeno chiamato haze, nebbia o foschia. Una nebbia prodotta però non dal calore e dall’umidità ma dai fumi provocati da migliaia di incendi dei residui vegetali delle piantagioni.
India, la cipolla rossa della discordia
Il prezzo delle cipolle in India è schizzato in aria, toccando punte di 200 rupie al chilo, creando i presupposti per una sommossa popolare
Cina, il mercato interno è il nuovo mantra
A colpi di dazi e proclami, l’interscambio tra Cina e Stati Uniti si è drasticamente ridotto. A farne le spese sono soprattutto gli esportatori di medie e piccole dimensioni specializzati nella vendita di elettrodomestici, strumenti meccanici e tessuti per la casa. Ma non solo. La natura simbiotica che caratterizza tutti gli anelli della catena di distribuzione globale implica ripercussioni che trascendono i confini nazionali.
La Cina cresce ai minimi da 27 anni
La Cina chiude il secondo trimestre del 2019 con un Pil in rialzo annuo del 6,2%, al passo più lento degli ultimi 27 anni, in linea con le attese dei mercati. Colpa della guerra commerciale con Washington ma non solo
Cina e Italia, “grande è la confusione sotto il Cielo”
La bozza del MoU tra Italia e Cina circolata negli ultimi giorni è un testo – identico ad altre decine firmati da Pechino – che non precisa niente, né dal punto di vista strategico, né dal punto di vista delle cooperazioni future. Troppo poco per essere vero, per portare il presidente cinese in Italia a firmare un documento vuoto. Per questo si ritiene che a latere arriverà il succo vero, seppure nei limiti di tutti i paletti imposti al governo italiano un po’ da chiunque.